Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . SPECIE Apri Voce completa pag.645 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. SPECIE Dizion. 1 ° Ed. SPECIE Dizion. 4 ° Ed. » SPECIE Dizion. 3 ° Ed. SPECIE

SPECIE. Definiz: Termine universale filosofico. Ciò, che è sotto il genere, e contiene sotto di se molti individui, Spezie. Lat. species. Gr. εἶδος. Esempio: Circ. Gell. 2. 28. Io mi vivo con piacere grandissimo in questo grado, e in questa specie. Esempio: E Circ. Gell. 29. Quale animale ritruovi tu in questo universo ec. de' quali son quasi infinite le specie, che ec. Esempio: E Circ. Gell. 7. 173. In quei tempi solamente, che ha ordinato la natura per mantenimento della specie. Definiz: §. I. Per Forma, Apparenza, o simili. Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Lo Spirito Santo discese sopra di lui in ispecie di colomba. Definiz: §. II. Per Idea, Immagine delle cose impresse nella mente. Esempio: Salvin. disc. 1. 181. A fargli rinvenire l'antiche specie, come una cosa caccia l'altra, bisogna farsi da capo. Esempio: E pros. Tosc. 1. 456. Il non avere schierate davanti agli occhi dell'intelletto tutte le ragioni pro, e contra, e il non avere unite tutte le specie appartenenti alla causa, di cui si tratta. Definiz: §. III. Fare specie, vale Far maraviglia, Rendere ammirazione. Esempio: Salvin. disc. 2. 92. Il sole, che è una stella tanto più splendida, vitale, benefica, perciocchè ogni giorno la riveggiamo, non ci fa specie. Definiz: §. IV. Ugualmente grave in ispecie, o Più, o meno grave in specie, si dice l'una cosa dell'altra, allora che in ugual mole si ha maggiore, minore, o uguale gravità. Esempio: Gal. Gall. 226. Io dunque chiamo egualmente gravi in ispecie quelle materie, delle quali eguali moli pesano egualmente. Esempio: E Gal. Gall. appresso: Una mole di piombo, e una di legno, che pesino ciascheduna dieci libbre, dirò essere in gravità assoluta eguali, ancorchè la mole del legno sia molto maggiore di quella del piombo, ed in conseguenza men grave in ispecie. Esempio: E Gal. Gall. appresso: Più grave in ispecie chiamerò una materia, che un'altra, della quale una mole eguale a una mole dell'altra peserà più. Esempio: Sagg. nat. esp. 222. Hanno fra loro proporzione reciproca delle gravità in ispecie de' fluidi.