Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . BALDORIA Apri Voce completa pag.371 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. BALDORIA. Dizion. 1 ° Ed. BALDORIA Dizion. 3 ° Ed. BALDORIA Dizion. 2 ° Ed. BALDORIA Dizion. 4 ° Ed. » BALDORIA

BALDORIA. Definiz: Fiamma appresa in materia secca, e rara, onde tosto s'apprende, e tosto finisce. Lat. subitaria flamma. Gr. φλόξ, ἐξαπίνιξ. Esempio: Burch. 2. 76. Se non vuoi fare un dì fumo, e baldoria D'odorifera stipa di ginepri. Esempio: Alleg. 235. Mentr'io vil contadino alla baldoria Cerco sotto il cammin fuggir quel diaccio, Che fa questo ventaccio. Esempio: Bern. Orl. 1. 27. 39. Or di trombette un suon grande s'udia, E gridi stran di diverse persone, Fuochi, baldoria, festa, ed allegria. Esempio: Malm. 1. 4. Se non le gusta, quando l'avrà letta, Tornerà bene il farne una baldoria. Definiz: §. I. Per Allegrezza, da i fuochi, che fa il pubblico per alcuna felicità presente, o memoria delle passate. Esempio: Franc. Sacch. rim. Onde ne fa il contado ancor baldoria. Definiz: §. II. Far baldoria, dicesi per metaf. di chi consuma il suo allegramente, dandosi bel tempo. Lat. proterviam facere.