Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . INTASATO. Apri Voce completa pag.971 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. INTASATO Dizion. 5 ° Ed. » INTASATO.

INTASATO. Definiz: Partic. pass. di Intasare. – Esempio: Buonarr. Fier. 2, 2, 6: Il frizzo (del sale scagliatole sul viso) la fa piagnere, E l'amaro Fa vomitare, E 'l pizzicor pel dosso squotersi, ed intasata, smoccicando, Starnutire e soffiare. Definiz: § I. In forma d'Add. Chiuso, Ripieno, Ostruito; detto di canali o condotti così naturali come artificiali. – Esempio: Algh. Litot. 97: Se a caso la cavità della cannella fusse intasata per qualche grumetto di sangue..., potrà trarla fuori con una penna gentile ec. Esempio: Targ. Viagg. 3, 237: Siccome queste acque grofano molto, non si può usare per tirarle su le trombe di piombo..., perchè presto rimarrebbero intasate. Esempio: E Targ. Viagg. 9, 106: Finalmente le cisterne sono screpolate che non tengono più, o i loro purgatoj sono ripieni ed intasati. Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 30: Ed in tal modo difendere i lati dei tubi più fini o dall'unirsi, o dal rimanere intasati ed ostrutti. Definiz: § II. E per semplicemente Chiuso, Turato, detto di buchi, fessure, e simili. – Esempio: Targ. Viagg. 8, 387: Un altro pezzo.... di corno di cervio, colla sua radica e con porzione di cranio impietrito per essere in tutte le sue interne spongiosità intasato di sostanza spatosa,... mi fu regalato. Definiz: § III. Detto di persona, ed anche del naso o del petto, vale Chiuso, Costretto, per catarro o flussione d'umori. – Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Si lamentano del naso intasato. Esempio: E Benciv. Aldobr. P. 158: Vino salviato si è buono a usare.... a coloro che hanno la forcella fredda, e il petto intasato di grossi timori e di freddo. Esempio: Car. Lett. fam. 1, 264: Ho nel vostro soprascritto due volte del Signore ed una del Messere; e per entro la lettera tanti altri profumi, che buon per me che m'hanno trovato intasato. Definiz: § IV. Trovasi in forza di Sost., per Intasamento o Intasatura del naso. – Esempio: Montig. Dioscor. volg. 33: La storace.... è buona alla tossa, alla scesa, ed alla scesa che si purga pel naso, allo intasato, al fioco ed alla voce perduta.