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1) Dizion. 2° Ed. .
POLVERE
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POLVERE.
Definiz: Terra arida, e tanto minuta, e sottile, ch'ell'è volatile. Lat. pulvis.
Esempio: Bocc. g. 2. f. 3. E di tor via ogni polvere, ogni sucidúme, che per la fatica di tutta la passata settimana, sopravvenuta fosse.
Esempio: Dan. Inf. 24. E poichè fu a terra sì distrutto, la polver si raccolse.
Esempio: Petr. Son. 20. Che non bolle la polver d'Etiopia, Sotto 'l più ardente Sol, com'io sfavillo.
Definiz: E POLVERE diciamo ad ogni altra cosa, oltre a quella della terra, ridotta in guisa di polvere.
Esempio: Bocc. n. 28. tit. Ferondo, mangiata certa polvere, è sotterrato per morto.
Definiz: E da POLVERE POLVERINO, che è quel vaso, dove si tiene la polvere, per mettere in su lo scritto.
Definiz: E POLVERINO. Quella polvere minuta, che si mette in sul focone dell'archibuso, per dargli fuoco.
Definiz: Gittar la polvere negli occhj: Voler mostrare a uno una cosa per un'altra. Lat. pulverem oculis offundere.