Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
INNALZARE
Apri Voce completa

pag.889


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
INNALZARE.
Definiz: Sollevare: Alzare. Latin. extollere.
Esempio: Dan. Inf. 4. Perchè innalzai un poco più le ciglia.
Definiz: §. Innalzare: neutr.
Esempio: Bocc. g. 2. p. 2. Ma già innalzando il Sole, parve a tutti di ritornarsene.
Definiz: §. Innalzare: Sublimare, illustrare.
Esempio: G. V. 10. 55. 5. Aveva intenzione di mantenerli, ed innalzargli.
Esempio: Dan. Purg. 9. Lettor, tu vedi ben, com'io innalzo La mia materia
Esempio: Guid. G. 154. Il quale ne' tuoi libri innalzasti Achille di tanta laude.
Esempio: Alleg. 121. Poi per un galantuom, che vi s'innalzi Ben operando, si veggono e mille, E mille sollevare infami, e scalzi.
Esempio: Fir. Asin. 317. Inalzando lo scudo, e percuotendo l'asta, non altrimenti camminava, che quando ella combatte.
Definiz: §. Innalzare: neutr. pass.
Esempio: Fir. Dial. Bell. Don. 371. Il naso, ec. levemente inalzandosi, pare, che ponga un termine tra l'uno occhio, e l'altro.