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Dizion. 4° Ed. .
ERRATO.
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pag.298
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ERRATO.
Definiz: | Add. da Errare, Pien d'errore, Ingannato, Confuso. Lat. confusus, perturbatus,
deceptus. Gr. διημαρτικώς,
συγκεκυμένος,
ταραχθείς. |
Esempio: | Cavalc. med. cuor. Vide stando un poco, lo romito uscir fuori tutto errato, e
come uomo, che non avea saputo resistere alla tentazione, andarsene per quella via medesima, ch'andava il giovane,
verso la città per peccare. |
Esempio: | Guicc. stor. 16. 783. E fare maturamente quelle deliberazioni, che errate una
volta non si possono ec. |
Definiz: | §. Essere errato, vale Essere in errore, in inganno. |
Esempio: | Dittam. 4. 19. Lo quinto appresso, e s'io non sono errato, Superbo fu, maliziozo, e
rio. |
Esempio: | Bocc. nov. 26. 19. Sì tu mi credi ora con tue carezze infinte lusingare ec. e
racconsolare: tu se' errato. |
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