Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
VITICCIO.
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VITICCIO.
Definiz: Vetta, o tralcio, che s'avvoltichia innanellandosi, e quel rimessiticcio, che fa la vite dal piè del tronco. Lat. capreolus, clavicula.
Esempio: Palla. E purgar prima quelle viti d'ogni viticcio, e frusco superfluo.
Esempio: Cresc. 4. 12. 5. Taglian tutti i viticci, e i rami inutili.
Esempio: E Cr. 11. 25. 2. E nuovi rami netti da' viticci, e ramucelli, sien lasciati.
Esempio: P. V. Tratt. Ul. I tralci delle viti, i quali, ec. co' viticci, che s'attorcono loro addosso, le verrebbono a ricidere.
Definiz: §. Viticcio: Figurat. Certo sostegno, quasi braccio, che fatto uscire da corpo di muraglia, o simile, serve per sostener lume, o altro.