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GRANDINE
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GRANDINE.
Definiz: Gragnuola. Lat. grando.
Esempio: Com. Purg. 21. Grandine è una congelazione di gocciole di pioggia fatta in aere per asprezza di freddo, e di vento, la quale s'ingenera nelli nuvoli lontani dalla terra secondo Aristotile, e la cagione dell'ingenerazione di essa è il vapore ricevuto nella concavità della nuvola.
Esempio: Dant. Inf. 6. Grandine grossa, e acqua tinta, e neve, Per l'aer tenebroso si riversa.
Esempio: Bocc. nov. 47. 6. Or volesse Iddio, che mai, dovendo io star, com'io sto, questa grandine non ristesse.
Definiz: §. I. Grandine, si dice anche un Tumoretto, che nasce nella parte interna della palpebra. Lat. *grando.
Esempio: Libr. cur. malatt. Fae d'uopo mollificare primamente la grandine, e poi rovesciata la palpebra attaccarvi il medicamento.
Definiz: §. II. In proverb. La grandine è caduta in sul far la ricolta; e si dice di Alcuna cosa, che sia stata guastata in sul buono, o in sull'atto di venirne alla conchiusione.
Esempio: Ambr. Cof. 4. 11. Ah sorte pessima! Appunto ben ci è caduta la grandine In sul far la ricolta.