Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CITRIUOLO e CITRIOLO.
Apri Voce completa

pag.76


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CITRIUOLO e CITRIOLO.
Definiz: Sost. masc. Lo stesso che Cetriuolo;
ma è forma oggi meno usata, sebbene più prossima alla sua origine, che è dal lat. citrus. –
Esempio: Cant. Carn. 5: Citriuoli abbiamo e grossi.
Esempio: Machiav. Rim. 411: Poi vidi un asin tanto mal disposto, Che non potea portar, non ch'altro, il basto; E parea proprio un citriuol d'agosto.
Esempio: Alam. L. Colt. 5, 838: Già chiaman l'ortolan che più non tarde, Il soave popon la sua sementa, Il freddo citriuol, la zucca adunca.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 36 t.: I pinocchi netti e mangiati, o beuti col vino d'uve passe, o seme di citriuoli, fanno orinare.
Esempio: Red. Cons. 1, 176: Quando cominceranno a venire le zucche, sarà ottima cosa.... accomodarne in diverse maniere di torte; ed il simile si potrà fare de' citrioli.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 23, 31: Ei tagliollo per mezzo, come un nastro, O come un citriolo, o come un cardo.