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Dizion. 4° Ed. .
POLLAIO
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POLLAIO.
Definiz: | Luogo, dove si tengono i polli. Lat. pollarium, gallinarium. Gr.
ὀρνιθοτροφεῖον.
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Esempio: | Cr. 1. 7. 6. Ma la dottrina dell'aia, de' granai, e della cella del vino, della
colombaia, del pollaio ec. nel suo luogo si riserba a trattare. |
Esempio: | Serd. stor. 6. 227. La sera al suon del cembalo, ovvero del tamburo, ritornano
tutte a' loro branchi, e a' loro pollaj. |
Esempio: | Morg. 18. 135. I' ho scopato già forse un pollaio. |
Definiz: | §. I. Cascar da pollaio; maniera proverb. che vale Morire, o Venire di buono in malvagio stato.
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Definiz: | §. II. Star bene a pollaio, vale Adagiarsi con somma comodità. |
Definiz: | §. III. Tenere, o simili i piedi a pollaio, vale Tenerli, in sedendo, sopra regolo, o simili, per
maggior comodo. |
Definiz: | §. IV. Per similit. Essere a pollaio, o Andare a pollaio, o simili,
vagliono Essere, o Andare a dormire. |
Esempio: | Salv. Granch. 1. 2. La Lisa, Com'ell'è a pollaio, si può far conto, Ch'ella sia
un frascone. |
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