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Dizion. 3° Ed. .
LA
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LA.
Definiz: | Pronome femminino, sempre è quarto caso del minor numero. Lat. illam. |
Esempio: | Boc. Nov. 47. 9. Ad una lor possessione la ne mandò. |
Esempio: | Dan. Par. 4. Quando natura, per forma la diede. |
Esempio: | Petr. Son. 212. Io la riveggio stare umilemente Tra belle donne. |
Definiz: | §. Alcuna volta si trova posta tal particella in forza di pronome, ma quasi di soperchio, e per vaghezza di
parlare, anzichè per bisogno di esprimere. |
Esempio: | Bocc. Nov. 16. 32. Ed egli lei riverentemente molto la vide, e ricevette.
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Definiz: | §. Si prepone alle particelle MI, TI, SI, CI, NE, VI, e si pospone alle altre ME, TE, SE, CE, NE, VE; e forse
alcuna fiata si pospone alla particella SI. |
Definiz: | §. Nel caso retto La, per Ella, come Le per Elle, non pare assolutamente da usarsi, benchè, o per iscorrezion di
testi, o per fretta di dettare, se ne leggano forse alcuni pochi esempli di Scrittori autorevoli. |
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