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Dizion. 4° Ed. .
DIFALCARE
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DIFALCARE.
Definiz: | Trarre, Sbattere. Lat. demere, deducere. Gr. ἐξάγειν. |
Esempio: | Varch. Ercol. 77. Quando ci pare, che alcuno abbia troppo largheggiato di parole,
e detto assai più di quello, che è, solemo dire: bisogna sbatterne, o tararne, cioè farne la tara ec. Il verbo
generale è difalcare. |
Esempio: | Cas. lett. 91. Che difalcato quello, che vi tocca per la limosina, che si fa ec.
fra tutti gli offiziali averete circa quaranta scudi. |
Definiz: | §. Per metaf. Scemare, Diminuire. |
Esempio: | Morg. 10. 44. E molti colla spada ne difalca Della turba bestiale, e maladetta.
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