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Dizion. 1° Ed. .
PIUMA
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pag.630
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PIUMA.
Definiz: | La penna più fine, degli uccelli. Lat. pluma. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 19. Provai io, come Pesi il gran manto, a chi dal fango il guarda,
Che piuma sembran tutte l'altre some. |
Esempio: | Amm. ant. Qual cosa è più lieve, che la piuma? la polvere. E quale più che la
polvere? il vento. E quale più che 'l vento? la femmina. E quale più che la femmina? nulla. |
Esempio: | Cr. 9. 86. 1. Galline, ec. feconde, ec. son quelle di rossa piuma, e penne nere.
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Definiz: | ¶ Per le coltrici, o letto stesso. Lat. culcitra, cubile. |
Esempio: | Dan. Purg. 6. Vedrai te simigliante a quella inferma, Che non può trovar posa in
su le piume. |
Esempio: | E Dan. Inf. 24. Che seggendo in piume In fama non si vien, ne
sotto coltre. |
Esempio: | Petr. Son. 106. Già non fostù nodrita in piume al rezzo. |
Definiz: | ¶ E generalmente per ogni penna. |
Esempio: | Petr. Son. 131. Ma non ho, come te da volar piume. |
Esempio: | E Petr. Son. 148. L'altro coverto d'amorose piume, Torna,
volando, al suo dolce soggiorno. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 4. Dico con l'ale snelle, e con le piume Del gran disio diretro a
quel condotto. |
Definiz: | ¶ In vece di pelo. |
Esempio: | Dan. Purg. 24. Tal mi sentì un vento dar per mezza La fronte, e ben sentì muover
la piuma. |
Esempio: | E Dan. Purg. cant. 1. Diss'ei, movendo, quelle oneste piume.
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