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1) Dizion. 5° Ed. .
MISERICORDIA
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MISERICORDIA.
Definiz: Sost. femm. Quella virtù morale, o affetto virtuoso, onde l'animo umano si muove a commiserare i mali altrui e a sovvenirli: Compassione che muove al soccorso: ed anche semplicemente Pietà, Compassione.
Dal lat. misericordia. –
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 311: Misericordia è virtù, per la quale l'uomo nelle miserie del prossimo suo si muove a pietà per inspiramento di divino amore.
Esempio: S. Greg. Omel. 3, 124: Ispregiano tutti gli altri, e per nessuna misericordia condescendono agl'infermi.
Esempio: Dant. Conv. 157: Non è pietà quella che crede la volgare gente, cioè dolersi dell'altrui male; anzi è questo un suo speziale effetto, che si chiama misericordia; ed è passione. Ma pietade non è passione, anzi una nobile disposizione d'animo, apparecchiata di ricevere amore, misericordia e altre caritative passioni.
Esempio: Stor. Barl. 35: Quando lo padre lo vide (il figliuolo) venire, sì fu pieno di misericordia, e commossesi a pietade.
Esempio: E Stor. Barl. 112: Sì ti dirò come misericordia è in due guise: l'una si è, quando noi perdoniamo a quelli che ci hanno misfatto, e quando noi atiamo i bisognosi, e quando noi meniamo gli sviati a via di verità. Di queste guise di misericordia, ch'io t'ho dette, è l'una in pensiere, e l'altra in opera, e non si confà l'una coll'altra; che s'i' ho pietà del prossimo, e non l'aiuto a mio podere, questa non è misericordia; e s'egli avviene per avventura ch'io l'aiuti, e non ho pietà del suo malore, questa non è misericordia.
Esempio: S. Ag. C. D. 4, 20: Or che cosa è la misericordia, se non una compassione nel cuore nostro all'altrui miseria, per la quale certo siamo costretti, se possiamo, di sovvenirle?
Esempio: Barber. Regg. Donn. 180: Nelle essecuzion delle sentenzie Induca esto marito A misericordia e via benigna.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 351: Misericordia è virtù opposta a la invidia, imperò che 'l misericordioso àe compassione a chi à male, e lo invidioso è lieto del male altrui.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 130 t.: Avevano gran misericordia ch'un tale uomo avesse a patire appresso a' nimici ogni maniera di crudeli supplicj per l'ira dell'impedita e rotta pace.
Esempio: Car. Arist. Rett. 129: Diciamo adunque che la misericordia sia una certa passione di cosa che ne s'appresenti male, o pernizioso o doloroso, in persona che non meriti di riscontrarsi in esso male.
Esempio: Piccolom. Instit. mor. 308: Non voglio.... lasciar in dietro di dire alcune cose intorno a quello affetto che compassione overo misericordia si chiama, la qual non è altro che un certo dolore che prendiamo del danno apparente di coloro che degni di quel non sono.
Esempio: Vai Rim. 12: Levatevi di qui, ch'io vo' morire. Come viver, ohimè! poss'io, se Fello Ha voltato mantello, E più misericordia Non si trova per me?
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Poliz. Pros. 32: Ed intanto i fati senza alcuna misericordia fanno girare il fusaiuolo.
Definiz: § II. Usasi a denotare uno dei divini attributi, considerato Dio come padre e giudice supremo; esteso anche alla Vergine, come madre comune di tutti i fedeli. –
Esempio: Dant. Inf. 3: Misericordia e giustizia gli sdegna.
Esempio: E Dant. Parad. 33: In te misericordia, in te pietate, In te magnificenza, ec.
Esempio: Stor. Barl. 36: Nessuno uomo nato di madre si dee disperare della misericordia di Dio, la qual è maggiore che pensare non si puote.
Esempio: Cavalc. Specch. Pecc. 84: Quanto l'uomo più spesso e da più si confessa, per farsene vergogna, tanto più conseguita la divina misericordia.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 9: O ineffabile misericordia del Salvatore, che per la salute di molti ti degnasti in questo tuo diletto Girolamo tante grazie e virtù infondere, che quasi in nullo altro posso pensare che tante fossono!
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 90: Misericordia e giustizia sono due virtù, le quali Idio insieme adopera verso l'umana generazione.
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 260: Priego Gesù Cristo benedetto, che per sua infinita misericordia ci voglia esaudire di quanto si è detto di sopra, e cosi l'ho pregato sempre.
Esempio: Tass. Lett. 2, 83: Gli confessai ancora d'aver avuta opinione, che la misericordia infinita di Cristo dovesse salvar l'anima di que' giusti i quali, non per altro difetto che per mancamento di fede, sono immeritevoli de la gloria del paradiso.
Esempio: Razz. Econ. crist. 37: Anco un peccatore può essere molto bene esaudito sì per altri come per sè, con ciò sia che l'impetrazione de' nostri prieghi ed orazioni si sostenga nella divina misericordia.
Esempio: Segner. Op. 1, 761: Quando tu non la fai (l'opera), ma sei pronto farla, se egli non ti può coronare sì illustremente a titolo di giustizia, che fa? Ti corona a titolo di misericordia.
Definiz: § III. Vale altresì Grazia, Perdono, Aiuto, anche riferito alla Divinità; comunemente coi verbi Chiedere, Domandare, o simili. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 46: Per quindici dì perseverò in amaro pianto de' suoi peccati, e in chiedere misericordia a Dio, confessandosi al prete interamente.
Esempio: Dant. Purg. 9: Divoto mi gittai a' santi piedi, Misericordia chiesi che m'aprisse.
Esempio: E Dant. Purg. 16: Ciascuna pareva Pregar per pace e per misericordia L'agnel di Dio che le peccata leva.
Esempio: Cic. Opusc. 427: Ma veramente ogni pace e riposo della sua vecchiezza e' riconosco dalla tua misericordia.
Esempio: Imit. Crist. 220: Perdonaci, Signore, perdonaci e da' la tua misericordia a quelli che l'addomandano; e da' la tua grazia a quelli che n'hanno bisogno.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 49: Ebbe lire cinquanta; e di queste spese lire cinque in fare onore alla brigata, e con le quarantacinque, preso da loro commiato, tornò al padre; e addomandando misericordia, gli contò ciò che gli era intervenuto, e diegli le lire quarantacinque.
Esempio: E Sacch. Nov. 1, 141: Quelli ristette, dicendo: Che è quello? Il guardiano si fece innanzi: Signore, sono li prigionieri che vi domandano misericordia.
Esempio: Belc. F. Pros. 2, 74: Quando non vuoi che io ti batta più, addomandami tre volte misericordia.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 16: Si sentiva la piazza tutta piena di pianti e lamenti, chiamando a Dio misericordia.
Definiz: § IV. Vale anche Atto misericordioso, Opera, Azione, misericordiosa, specialmente in relazione con la legge divina; anche nel plur. –
Esempio: Cavalc. Espos. Simb. 2, 76: Dobbiamo, come veri figliuoli di Dio, far alli nostri fratelli e prossimi quelle misericordie e in quelli modi che Dio fa a noi.
Esempio: Bibb. N. 6, 224: Ogni misericordia farà luogo [a ciascuno] secondo li meriti delle opere sue.
Esempio: Stef. March. Istor. 1, 48: Carlo Magno.... il suo distribuì in chiese ed in misericordia, ch'era gran tesoro.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 139: Egli ad una ora poteva una gran misericordia fare, e la sua vergogna e quella della figliuola tor via.
Esempio: Fior. Virt. A. M.: Misericordia si è a perdonare l'offese,... e consigliar chi dubita, e ammaestrar chi non sa.
Esempio: Leggend. Tob. V. 3: Seppellia i morti che erano poveri, e maritava fanciulle povere, e faceva assai misericordie.
Definiz: § V. E figuratam., detto della Divinità. –
Esempio: Martin. T. V. 10, 69: Fa' bella mostra di tue misericordie, o Salvator di coloro che sperano in te.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 451: E questo.... che è diventato buono.... chi è? Come! Non lo sapete? disse la buona donna, e lo nominò. Oh misericordia! esclamò Lucia.
Esempio: E Manz. Prom. Spos. 452: Rimaneva come estatica, dicendo solo, ogni poco: Oh misericordia! È una gran misericordia davvero! diceva la buona donna: dev'essere un gran sollievo per mezzo mondo.
Definiz: § VI. Si usò in senso particolare, per Elemosina, corrispondentemente a proprietà greca. –
Esempio: S. Gir. Grad. 42: Che è fare limosina? Ciò è fare misericordia.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 251: La qual cosa a gran vergogna torna di molti che, essendo ricchi, non intendono a fare misericordia di quello che abonda loro.
Definiz: § VII. Compagnia della Misericordia, o Confraternita, della Misericordia, e anche assolutam. La Misericordia, dicesi in Toscana Un'antica e pia congregazione laica, che ha per istituto principale l'esercizio delle opere corporali di misericordia, e un tempo raccolse anche i fanciulli orfani e abbandonati. –
Esempio: Stat. Part. Guelf. 1: A la Compagnia de la Misericordia di Firenze libbre X pic. (di piccioli).
Esempio: Vill. M. 7: E per simigliante modo fu lasciato a una nuova compagnia, chiamata la compagnia della Misericordia, tra in mobile e in possessioni, il valere di più di XXV mila fiorini, i quali si stribuirono poco bene per lo difetto de' capitani che gli avieno a stribuire.
Esempio: Manett. A. Op. stor. 42: I' guarderei s'e' fussi alla Misericordia, s'egli è fanciullo.
Esempio: Giannott. Op. 2, 421: Non venendo io, non lo manderei, acciò non si smarrisse: perchè qua in questi paesi non è, la Misericordia, come a Firenze, dove li smarriti si menano.
Esempio: Legg. Band. Leop. 6, 99: Non doverà però intendersi che resti.... derogato alla pratica osservata finora per tutti quelli che si associano e sotterrano dalla Confraternita della Misericordia della città di Firenze, o ec.
Definiz: § VIII. E per la Residenza di detta Confraternita. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 250: Parimente sono di sua mano l'altre porte pur di bronzo di verso la Misericordia.
Definiz: § IX. E per Figura simboleggiante la misericordia, ossia la pietà o compassione. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. 11, 2. 130: D'intorno alla Giustizia risiede da una banda la Servitù e 'l Rigore, dall'altra l'Equità e la Misericordia: con queste ultime la mente pietosa del giudice esercita tutto quello arbitrio, ch'e' può di pietà, in dolce modo, senza intacco della giustizia.
Definiz: § X. Misericordia! È grido di esclamazione ad invocare soccorso, pietà, perdono, o simile; riferito anche alla Divinità, e usato spesso coi verbi Chiamare, Domandare. Gridare, o simili. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 141: Gli prigioni, che aveano sentito il beneficio ch'egli avea dato agli altri, sentendo il signore passare, cominciarono a gridare: Misericordia, misericordia!
Esempio: Cellin. Vit. 209: Ascanio, gridando: Misericordia! padre mio, aiutatemi; mi si volse gittare addosso.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 421: Il gridare del popolo misericordia, per lo spavento, va al cielo.
Definiz: § XI. E nella stessa forma esclamativa, a denotare maraviglia, spavento, o simile. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 15: Al ciel ne vanno le misericordie, E i miracol del volgo.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 132: Quando si levò la voce di questo prodigio (della comparsa d'una cometa),....le strade correvano popolo, e in piazza s'erano ragunate assolutamente cinquemila persone, senza le finestre tutte piene di donne e di ragazzi, che gridavano misericordia.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 65: M'apparve un elefante in carne e in ossa. Misericordia! tutto spaventato Fra me gridai.
Definiz: § XII. Madre di misericordia, Regina, di misericordia. –
V. Madre § VIII, e Regina.
Definiz: § XIII. Opere di misericordia, o della misericordia, dicesi, conforme al Catechismo, a Ciascuno di quelli atti caritativi, il cui esercizio è raccomandato dalla Chiesa per sollevare le miserie del prossimo; e distinguonsi in corporali e spirituali, secondochè rivolte a sollevare il corpo o lo spirito. –
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 169: Le opere della misericordia corporali sono sette, cioè: Visitare gl'infermi e miseri, dare mangiare agli affamati, dare bevere agli assetati, ricomperare gli prigioni, vestire gli nudi, alloggiare li poveri peregrini, seppellire li morti. Le opere della misericordia spirituali sono sette, cioè: dare consiglio, ammaestrare gl'ignoranti, riprendere con parole l'uomo che offende, castigare lo perverso, consolare li tribolati, perdonare a chi t'offende, sostenere pazientemente gli difetti d'altrui e sopportargli, e pregare Iddio per gli peccatori.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 541: Al figliuolo di Brunetto desti mangiare, e rivestitolo, e riscaldatolo, e datogli danari, lo rimandasti en qua: facesti delle sette parti le tre dell'opera della misericordia.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 121: E forse che non l'hanno messa fra l'opere della misericordia (quella del seppellire i morti)? dove dovevano chiamarla opera del guadagno. G. E bene diceva fra Succhiello che elle erano solamente sei; e quando ei predicava, confortava gli uomini a dar mangiare a gli affamati e rivestire gli ignudi, ed all'altre opere di misericordia; e del seppellire i morti, diceva egli, non dirò io nulla, ma ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 38: Intorno al medesimo campanile [fece] in certe mandorle, i sette pianeti, le sette virtù e le sette opere della misericordia, di mezzo rilievo in figure piccole.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 3, 151: Lasciò tutte le sue ricchezze e facultà a quel luogo, che le dispensa in servigio de' poveri di Dio, esercitando le sante opere della misericordia con molta carità.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 399: Oh ecco! vedo che si move a compassione: dica una parola, la dica. Dio perdona tante cose, per un'opera di misericordia!
Esempio: E Manz. Prom. Spos. appr.: Dio gliene renderà merito. Compisca l'opera di misericordia: mi liberi, mi liberi.
Definiz: § XIV. Senza misericordia, vale, figuratam. e in ischerzo, Senza discrezione, Senza misura. –
Esempio: Dat. Lepid. 71: Ragionando che volentieri averebbe comperato una mula che tirasse, gliene propose e vendè una, che tirava calci senza misericordia.
Esempio: Fag. Comm. 6, 183: Avete ben voi speso senza misericordia, e forse più in un giorno che io in un anno.
Definiz: § XV. Di misericordia, usato come aggiunto di persona, vale Misericordioso, Caritatevole. –
Esempio: Leggend. Tob. V. 3: Ora dice che Tobia era uomo di misericordia, e sempre andava cercando de' poveri bisognosi, e dava loro del suo di quello che faceva loro bisogno.
Definiz: § XVI. Arrendersi alla miserciordia di alcuno, o Rendersi, alla misericordia di alcuno, e anche assolutam. Arrendersi alla misericordia, vale Arrendersi senza patti, rimettendosi nella discrezione del vincitore. –
Esempio: Stor. Pistol. 66: Lo imperadore non gli volse a patti, onde si renderono alla misericordia liberamente.
Esempio: E Stor. Pistol. 116: Castruccio fece loro rispondere, che volea s'arrendessono alla sua misericordia.
Definiz: § XVII. Avere misericordia di alcuno, ed anche ad alcuno, vale Averne pietà, compassione, Muoversi a soccorrerlo; ed anche Concedergli perdono, Perdonarlo. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 171: L'ottavo male si è, che fa l'uomo troppo crudele e senza compassione, come anche si mostra nel predetto ricco ghiottone, lo quale non aveva misericordia a quel povero Lazzaro, il quale giaceva alla sua porta.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 54: A questo cieco mendicante qui allato alla via abbigli misericordia.
Esempio: Stor. Pistol. 117: Non avea (Castruccio) misericordia di neuna persona ch'a mano gli venisse.
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 25: Or può dimenticare la donna il fanciullino suo, ch'ella non abbia misericordia al figliuolo del ventre suo?
Esempio: Imit. Crist. 173: Signore mio, abbi compassione e misericordia alla mia fragilità.
Esempio: S. Bern. Cosc. 13: Nè mai potè esser vinto dalli nostri peccati, che Egli non ci avesse misericordia.
Esempio: Cellin. Vit. 263: O come Iddio arà mai misericordia di me e dei mia peccati, se io non perdono a quelli che m'hanno fatto grandissime offese?
Esempio: Martin. T. V. 10, 40: Abbi misericordia di me, o Signore.
Definiz: § XVIII. E lo stesso vale Avere alcuno in misericordia; però assai meno usato. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 319: Vegnendo la notte e la mattina dobbiendo essere tagliato (per una operazione chirurgica), andossene dinanzi all'altare di santo Zanobi, e cominciò a pregare divotamente con gran pianto che 'l Santo lo dovesse avere in misericordia.
Esempio: E Leggend. SS. M. appr.: La notte.... non calò di piagnere per dolore, ond'è che Cristo si lo ebbe in grande misericordia, per amore ch'egli era servo di santo Zanobi.
Definiz: § XIX. Avere misericordia di checchessia, vale Muoversi a pietà di quello, Impietosirsene. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 8, 353: Tremando geme (la quercia.)..., E vien smorta la fronde, il ramo e 'l frutto.... E tutti che v'avean volte le ciglia N'ebber misericordia e maraviglia.
Definiz: § XX. Fare misericordia, assolutam., vale Essere misericordioso, Praticare la misericordia; e Fare misericordia ad alcuno, ed anche con alcuno, Usare, misericordia ad alcuno, ed anche con alcuno, vale Sovvenirlo, Fargli del bene, ed anche Perdonargli. –
Esempio: Cavalc. Esp. Pat. 97: Dice il Salvatore nostro.... beati coloro che fanno misericordia.
Esempio: Libr. Ruth 4: Prego Iddio che faccia misericordia con esso voi, come faceste meco, e col marito mio e co' miei figliuoli che sono morti.
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 2, 192: Usava misericordia a' poveri e giustizia a' ricchi; dolcezza a' potenti, e speranza a' bisognosi ec.
Definiz: § XXI. Fare misericordia, detto della Divinità, vale Perdonare, Far grazia, Usare pietà, e simili. –
Esempio: Cavalc. Esp. Pat. 97: Beati coloro che fanno misericordia, perocchè Iddio farà misericordia a loro.
Esempio: E Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 194: Piacciati dunque, benigno e misericordioso Iddio, fare misericordia a questa tua fattura.
Esempio: E Cavalc. Poes. 457: Ed ebbe sete di nostra salute, E al ladrone fe' misericordia.
Esempio: Medit. Alb. Cr. 25: A' contriti e dolorosi de' peccati si mostrava amoroso, come Padre dolcissimo, mostrandosi tutto pietoso e affabile e perdonatore.... Di queste cose, come elle sono vere, sì chiamò in testimonio quelle persone, alle quali egli fece la misericordia: cioè S. Matteo.... e quella peccatrice divota ec.
Esempio: Med. Lucr. Laud. 14: Con l'usata mercede Farai misericordia al peccatore.
Esempio: Robb. Recit. 297: Signore, fammi misericordia, ch'io ti voglio seguitare in questa notte.
Esempio: E Robb. Recit. 303: Oh salute del mondo! fammi misericordia.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 244: Il Signore, che il tutto vede, faccia misericordia all'anima sua; e molto più a noi, che ec.
Definiz: § XXII. Fuggire alla misericordia di alcuno, si usò per Rimettersi nella sua discrezione; Ricorrere a lui per mercè, per iscampo; Ricoverarsi, Ripararsi, presso quello. –
Esempio: Guicc. Stor. 4, 84: Che un uomo mezzo morto, ribelle vostro, esempio singolare d'ingratitudine, non con l'umiliarsi e fuggire alla misericordia vostra, ma col gittarsi in braccio agl'inimici vostri, vi sforzi a cedergli, ec.
Esempio: Dav. Tac. 1, 219: Rubrio Fabato, facendo Roma spacciata, se ne fuggiva alla misericordia de' Parti.
Definiz: § XXIII. Gridare misericordia, vale Chiederla, Implorarla, ad alte grida. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 174: Si era ricoverato sotto il letto, e davasi a piangere e a gridare misericordia quanto della gola gli usciva.
Esempio: E Firenz. Pros. 1, 175: Posto fine a questa fatica, si ritornava a domandare aiuto e gridar misericordia; e veggendo che l'aiuto non veniva e la misericordia era perduta,... pigliava ec.
Esempio: Lipp. Malm. 3, 29: E piacque sì, che tutti di concordia Si messero a gridar misericordia.
Definiz: § XXIV. Mandare alla misericordia di alcuno una persona, trovasi per Rimetterla alla sua mercè, nelle sue mani, alla sua misericordia. –
Esempio: Vill. G. 312: Per aver concordia e pace da loro, mandaro quelli ch'avea fatto l'offesa alla misericordia di coloro che l'aveano ricevuta, e che ne prendessono vendetta e ammenda a loro volontà.
Definiz: § XXV. Ricevere a misericordia alcuno, e anche Togliere, a misericordia alcuno, si usò per Ammetterlo al perdono, Perdonargli. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 186: Lo re insuperbito non li volle tòrre a misericordia.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 49: Se tu hai nessuna isperanza che Iddio ci riceva a misericordia, ecco che noi siamo apparecchiati a fare ec.
Definiz: § XXVI. Tornare a misericordia, o alla misericordia, di alcuno, Venire, a misericordia, o alla misericordia, di alcuno, si disse per Rimettersi in lui per il perdono e per la penitenza dei mali commessi; usato anche assolutam. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 104: Scusando lo 'mperatore che non potea venire per infermità, ma pregando il Papa e' Cardinali che gli dovessono perdonare, e che tornerebbe a misericordia, e che renderebbe ciò che occupava della Chiesa.
Esempio: Fiorett. S. Franc. 49: Non sappiamo se de' peccati che noi abbiamo fatti insino qui, noi potremo tornare alla misericordia di Dio.
Esempio: E Fiorett. S. Franc. appr.: S'egli ci dà speranza che noi possiamo tornare a misericordia di Dio de' nostri peccati, facciamo ciò che lui ci comanda.
Esempio: Vill. G. 90: Il detto Imperadore vegnendo in Lombardia alla misericordia del detto Papa per molti dì a piedi scalzi in su la neve, e in sul ghiaccio, appena li fu perdonato.
Esempio: E Vill. G. 108: Con tutto che fosse pacificato con la Chiesa, e Tenuto alla misericordia del detto Papa.
Esempio: Stor. Tob. 13: Se sarà in corruzione, sarà licito a lui di venire a misericordia, però che tu non ti diletti nelle perdizioni nostre.