Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Avverb. Propiamente. Lat. propie. Gr. ἰδίως.
Esempio: Bocc. nov. 77. 41. Contuttochè questo, che io ti fo, non si possa assai propriamente vendetta chiamare, ma piuttosto gastigamento.
Esempio: Dant. Purg. 10. Ed avea in atto impressa esta favella: Ecce ancilla Dei, sì propriamente, Come figura in cera si suggella.
Esempio: Tratt. pecc. mort. Quelli son propriamente ghiottoni, che non domandano, se non i diletti di lor gola.
Esempio: E Tratt. pecc. mort. altrove: Come riceve l'anima questi tre doni abbondevolmente, ella più propriamente appressa a sua diritta beltà naturale.
Esempio: Tratt. Virt. Card. Egli propriamente stirpa, e diradica la radice d'orgoglio.
Esempio: E Tratt. Virt. Card. appresso: L'umiltà è propriamente madre d'ubbidienza.
Esempio: Volg. Mes. Ee medicina, che risolve le durezze, propriamente quelle delle giunture, e de' nervi.
Esempio: E Volg. Mes. appresso: Purga la pituita grossa, e propriamente dalle giunture.
Esempio: Circ. Gell. 8. 193. Ma tu andassi poco in là, che io m'accorsi ciò essere falso, non sapendo dir quello che sia propriamente la prudenza.