Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
STAMPITA
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STAMPITA.
Definiz: Sonata, canto. Lat. carmen, cantus us. Gr. ὠδή ᾡδή.
Esempio: Boc. Nov. 97. 5. Con una sua vivuola sonò alcuna stampita, e cantò appresso alcuna canzone.
Esempio: E Bocc. g. 5. p. 2. Poichè alcuna stampita, e una ballatetta, o due furon contate.
Esempio: Red. Annot. Ditir. Le stampite de' Provenzali, erano per lo più scompartite in tante stanze.
Definiz: §. Per metaf. Lat. canticum sonus.
Esempio: Lor. Med. Canz. Al culo ha la sonagliera, Che fa sempre la stampita.
Definiz: §. Per Discorso lungo, noioso, e spiacevole. Lat. carmen, cantio.
Esempio: Tac. Dav. Perd. Eloq. 421. Tale ancora riesce la lor stampita. [Qui il Lat. declamatio]