Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
DEVIARE, e DIVIARE
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DEVIARE, e DIVIARE.
Definiz: Traviare, uscir della via, in significato di Regola, modo, ordine. Lat. recedere. S. Agost. disse deviare.
Esempio: Bocc. g. 4. f. 4. Filostrato: io non intendo deviare da' miei passati.
Esempio: E Bocc. Nov. 56. 2. Senza dal nostro proposito deviare.
Esempio: Tac. Dav. An. 15. 213. Il piacere di questa festa non diviava l'animo di Nerone dalle scelleratezze.
Esempio: Red. Vip. 1. 42. Per tornar colà, di dove si era deviato il mio scrivere.