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Dizion. 4° Ed. .
ASSEDERE
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ASSEDERE.
Definiz: | Sedere. Lat. assidere, considere. Gr. παρεδρεύειν. Ed
oltre al sentim. neutr. assol. usasi anche nel neutr. pass. |
Esempio: | Dant. Inf. 15. E se volete, che con voi m'asseggia, Farol, se piace a costui, che
vo seco. |
Definiz: | §. I. Per Risedere. |
Esempio: | Alam. Colt. 1. 4. L'arbor, che sovr'un colle, o in piaggia assiede, Ben cerchi, e
guardi. |
Definiz: | §. II. In signif. att. Assediare. |
Esempio: | Vegez. Posciachè l'inimico gli assegga, quasi una guarnita città par sempre che
seco porti. |
Esempio: | E Vegez. appresso: Molte volte quegli, che asseggono, pensano
inganno. |
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