Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
SFORZARE
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SFORZARE.
Definiz: Far forza, costrignere. Lat. cogere, urgere, compellere.
Esempio: Dan. Inf. c. 18. Mal volentier lo dico, Ma sforzami la tua chiara favella.
Esempio: Petr. Son. 213. E sforzata dal tempo me n'andai.
Definiz: ¶ Per violare, usar forza, e violenza. Lat. vim inferre.
Esempio: G. V. 5. 7. 1. Alcuno giovane Fiorentino sforzò nel detto borgo una pulcella.
Esempio: Boc. n. 20. 20. Se non ch'io griderrò, che voi mi vogliate sforzare.
Definiz: ¶ Per torre, e levar via la forza. Lat. vires adimere, debilitare.
Esempio: Petr. Canz. 26. 2. Però, ch'Amor mi sforza, E di saver mi spoglia.
Definiz: ¶ In signif. neutr. pass. ingegnarsi, affaticarsi, far diligenza, por forza. Lat. conari, eniti, studere.
Esempio: Boc. nov. 67. 14. S'era sforzato d'uscir delle man della donna.
Esempio: E Bocc. nov. 73. 21. A queste parole, Calandrino sforzandosi, rispose.
Esempio: N. ant. 100. 13. Signori, qui non mi bisogna di sforzare a dimostrar, come ella mi sia nemica.
Esempio: Guid. G. Medea infiammata di tanto fervente amore, il concetto peccato, assai sforza di coprire.