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1) Dizion. 5° Ed. .
DEVOZIONE e DIVOZIONE.
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DEVOZIONE e DIVOZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'esser devoto; Pio affetto e pronto fervore verso Dio, e verso le cose sacre; Volontà di far prontamente quello che appartiene al servigio di Dio. –
Esempio: Dant. Parad. 10: Cuor di mortal non fu mai sì digesto A divozione, ed a rendersi a Dio.
Esempio: Bocc. Vit. Dant. 265: Al quale con quella umiltà, con quella divozione, con quella affezione che io posso maggiore,... quelle [grazie] che io posso, rendo.
Esempio: S. Antonin. Lett. 99: Quando domandi, se la persona trovandosi in chiesa o altrove, dinanzi alla gente, sentendosi muovere a pianti di devozione, si debba ritenere; dico che sì.
Esempio: Belc. F. Pros. 1, 107: Tanta divozione presono le persone, che vi si sparse molte lagrime.
Esempio: Tass. Lett. 3, 133: Chi diede più lodevoli esempj d'una vera devozione?
Esempio: Segner. Op. 1, 734: Quantunque la divozione sensibile non sia quella, in cui consiste la divozion sustanziale, contuttociò suole il più delle volte venirle dietro, come va dietro al merito la mercede.
Esempio: E Segner. Paneg. 1, 217: Quindi nasceva quella divozione di spirito tenerissima, che nutriva anche fra i maggiori tumulti.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 24: O dico che lo fo per devozione, Tornando adesso da un pellegrinaggio Fatto a San Pellegrino.
Definiz: § I. E per Affetto e particolar fiducia nella protezione d'un santo o della Vergine, accompagnati con special culto ad essi; detto altresì parlandosi d'immagini sacre, reliquie e simili: onde Avere devozione alla Vergine o ad un Santo, o nella Vergine o in un Santo, Avere in devozione la Vergine, un Santo, una reliquia, un'immagine; e, come anche si disse, Venire in devozione d'un Santo ec.; valgono Essere, o Divenire, particolarmente devoto di essi. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 107: Per grande devozione che hae in santo Girolamo.
Esempio: E Leggend. SS. M. 4, 119: Costui in sua vita ha avuto in me singularissima devozione.
Esempio: E Leggend. SS. M. 4, 252: Per questo miracolo molta gente vennero in devozione di santo Francesco.
Esempio: Vill. G. 4, 16: E' Fiorentini l'aveano (S. Barnaba) in grande devozione.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 481: Si faceva leggere l'epistole di santo Pagolo, nel quale aveva grandissima devozione.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 65: Sono tre punti sui quali si maneggerà il mio breve discorso, per animarvi.... ad avere in particolarissima divozione questo Santissimo Nome.
Definiz: § II. E trovasi usato per similit. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 1, 97: Questo santo Barnaba si portava seco il Vangelio di santo Matteo, e ponendolo a dosso a infermi, ed a malsani, tutti li sanava.... Or così potrebbono fare certi, che vogliono divozione delle cose; voglionla, e non la sanno avere. Onde perchè l'uomo avesse uno Vangelio,... e portasselsi sopra, ed avesseci divozione come santo Barnaba, ch'avea in così grande divozione questo Vangelio di santo Matteo; questo, ec.
Definiz: § III. Scherzevolmente si referisce anche a cosa non sacra. –
Esempio: Cant. Carn. 2, 273: Quand'in terre star carpone Lanzi, fuol benedizione: Per afer' gran divozione Nelle sante borse vostre.
Definiz: § IV. Per Atto devoto, Pratica di pietà, ed altresì Cerimonia religiosa, e simili. –
Esempio: Vill. G. 637: E l'altro corpo rimisero in suo luogo con gran devozione d'orazioni e canti.
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 107: Non si volle qui riposare, se prima non aempiesse la sua devozione d'andare a visitare il sepolcro dov'è il santissimo corpo di santo Girolamo.
Esempio: Ord. Comp. Fior. Ven. 485: Nel fine dell'ufficio si faccian le preci consuete, non si ordinando in iscambio d'esse da' padri governatori la devozione de la disciplina.
Esempio: Varch. Stor. 1, 371: Non mancarono di ricorrere all'aiuto di Dio, facendo oltra molte altre divozioni, digiuni, astinenze ec.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 132: Si debbe al tutto [dal tempio] discostare ogni sorte di spurcizia,... acciocchè i padri, le matrone e le vergini che v'hanno a orare, non sieno da esse offese, o s'abbino a tornare a dietro dalle ordinate loro incominciate devozioni.
Esempio: Red. Lett. 1, 98: Farò anco quest'anno questa piccola devozione, e voglio tutta offerirla a Dio benedetto, acciocchè conceda a V. S. illustriss. ogni bramata consolazione.
Definiz: § V. E in senso più particolare, Devozioni e Divozioni si chiamano Quelle preghiere, orazioni, ed altresì quelle pratiche di pietà, che i cristiani sogliono fare più specialmente la mattina e la sera. –
Esempio: Cavalc. Pist. Eust. 422 var.: Poi, detto le loro divozioni, si pongono a sedere tutti insieme ordinatamente.
Esempio: Mart. V. Lett. 14: Vivete lieto, che io per me son vostro, e vi prometto pregare Dio per voi alle devozioni.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 187: La mattina, dappoichè il Cardinale si fa spedito dalle solite divozioni,... invitò.... gli ospiti a goder seco in carrozza l'amenità della campagna.
Esempio: Segner. Op. 4, 718: Se bene non deve l'uomo tralasciar.... le sue devozioni, i suoi digiuni, e altre buon'opere, per le quali il Signore viene molte volte a sospender quei gastighi, che, tolte quelle, scaricherebbe con furia.
Definiz: § VI. Si disse per Elemosina che altri dà per devozione. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 273: Ed ecco giugnere una compagnia di battuti per inginocchiarsi all'altare, e offerere: come vede costoro, levasi dall'altare,... pensando che.... maggior divozione gittasse al suo maggiore altare.
Definiz: § VII. Si usò per Santuario, Luogo sacro avuto in venerazione, Luogo dove si conservano imagini o reliquie avute in grande devozione. E trovasi applicato al gentilesimo. –
Esempio: Ord. Comp. Fior. Ven. 489: Debbiano [i fratelli] esser corretti da' padri governatori ad arbitrio e discrezion loro,... aggravando e alleggerendo secondo la qualità dell'eccesso,... o col digiuno o con l'elemosina o col mandarlo perciò a qualche devozione, dove e come lor parrà conveniente.
Esempio: Alam. L. Nov. 103: Le fece intendere di volere andare ad una santissima devozione lunge dal cammino non molte leghe, la qual molti hanno creduto che fusse nostra Donna di Monferrato.
Esempio: E Alam. L. Nov. 127: Aveva in quei giorni la Contessa di Catalogna sua madre certi ricchissimi lavori in mano di un maestro, i quali doveva per suo voto donare ad una santa devozione di Barcellona.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 5, 152: Da questo si venne al fare imagini di più perfezione, non pure in Fiorenza ma in tutti i luoghi dove sono divozioni e dove concorrono persone a porre voti, e, come si dice, miracoli, per avere alcuna grazia ricevuto.
Esempio: Dav. Tac. 1, 95: Volendo nel ritorno visitare le divozioni di Samotrace.
Esempio: E Dav. Scism. 378: Delle quali divozioni famose ve n'avea molte in Inghilterra, Valsingamo, Ipsuico,... ma tre principali, di S. Albano.... e di S. Tommaso di Conturbia.
Definiz: § VIII. E per Affezione spirituale verso alcuna persona religiosa, o di santa vita, o verso alcun Ordine religioso, e simili. –
Esempio: Fiorett. S. Franc. 102: Per le maravigliose cose che egli avea udito della santitade di santo Francesco, sì gli portava grande divozione.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 126: Un frate antico, di santa e di buona vita, e gran maestro in Iscrittura, e molto venerabile uomo, nel quale tutti i cittadini grandissima e spezial divozione aveano.
Esempio: E Bocc. Decam. 1, 139: Senzachè io ho avuta sempre spezial divozione al vostro Ordine.
Definiz: § IX. Devozione vale anche Condizione d'animo tutto pronto per affetto ed ossequio ai servigj d'alcuno; Reverenza, Osservanza. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 17: Con tutta devozione impromise [Jasone] d'impiere le dette cose.
Esempio: Vill. G. 913: Per la quale i Fiorentini, veglievoli con animata devozione a' progenitori tuoi igualmente e a te, la tua eccelsitudine amantissimamente destano.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 513: Parlai co Madonna, perchè è molto di Niccolò, e portagli grande divozione.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 2: Nè dipoi gli Aborigini furono inferiori a i Troiani di fede e divozione verso il loro Re Enea.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 5, 29: Noi cittadini, In questa angustia sua col viepiù ardente Affetto, e divozion più sviscerata, Gli offerirem noi stessi.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 509: Divozione non è altro, se credesi a san Tomaso, che un'affezione della volontà tutta pronta in ossequio altrui.
Esempio: Red. Lett. 1, 286: La mano non può esprimere quello che sente il cuore, le tenerezze e la devozione del quale è impossibile il delinearle.
Esempio: Salvin. Annot. Murat. 2, 158: Ci è sempre stato chi ha avuto poca divozione verso gli antichi suoi, come Orazio biasimatore a spada tratta di Lucilio, di Plauto e d'altri.
Definiz: § X. E per Scrupolosa osservanza di fede, Amicizia verso alcuno; detto di popolo, capitano e simili, dipendente da alcun potentato o spontaneamente sottomesso a quello. –
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 47: Arebbe voluto.... che e' si fusse partito da la divozion de' Franzesi, e non avessi in alcun modo mosso guerra a' Viniziani.
Esempio: Dav. Tac. 1, 145: Molte si fidarono nella divozione antica, o ne' servigj fatti al popolo romano.
Esempio: Bald. Vit. Feder. 3, 100: Fermossi intorno ad Imola con intenzione d'inducere Tadeo alla devozione de' Veneziani.
Definiz: § XI. E per Dipendenza, Soggezione, Signoria, detto di popolo, stato, nazione, e simili; onde le maniere Essere a devozione di un Principe, Comune, Reggersi a devozione di un Principe, Comune, Venire, e simili, a devozione di un Principe, Comune, e simili, vale Essere, Venire, sotto il governo o la dipendenza di esso. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 88 t.: Andati a campo ad Arezzo, molte castella alla loro divozione recorono. Ma i Sanesi partendosi innanzi, avendo avuto a loro divozione Lucignano, gli Aretini, usciti fuori,... gli sconfissono.
Esempio: Acc. D. Stor. Ar. 2, 473: Alcune castella, che erano venute alla devozione nostra, si perderono in tutto.
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 18: È ordine di Consalvo per mutare questo Stato, e condurre Toscana a devozione di Spagna.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 16: Restare.... privati del ducato di Milano il quale, mentre si reggeva a divozione di Cesare, avrebbe ec.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 115 t.: Si vergognavano a confessare che i Latini non fussero alla devozion loro.
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 20: Avea ridotta quella città alla devozione di Francia.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 267: Infino alla Beozia, tutto era a divozione del re.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 74: Venuta.... la città nostra alla divozion de' Romani,... nel corso d'assai tempo appresso nulla possiamo dir di essa.
Definiz: § XII. Fare la devozione, si usò per Percuotersi a cagion di mortificazione e di penitenza; Darsi la disciplina, Disciplinarsi. –
Esempio: Ord. Comp. Fior. Ven. 479: Quando da' padri governatori s'ordinasse che si dovesse far la devozione, abbian l'occhio a imporre il sermone, le stanze di passione, ec.
Esempio: E Ord. Comp. Fior. Ven. 480: Appartenga a loro (a' Sagrestani) il dar la pace negli ufficj; e ne le tornate che si facesse la devozione, trovar le discipline.
Definiz: § XIII. Fare le sue devozioni, vale Ricevere i sacramenti della Penitenza e della Eucaristia. –
Esempio: Segner. Pred. 75: Ha continua pratica con quel giovane che finge di far là le sue divozioni.
Definiz: § XIV. Giorno di devozione, dicesi di quello più specialmente destinato alle preghiere, ed alle pratiche di pietà. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. 2, 224: Aveva [il Re] introdotto l'uso di molte confraternità, che sotto diversi abiti e sotto differenti nomi si congregassero ne' giorni di devozione, per attendere a processioni, a discipline, a preghiere, e ad altri esercizj spirituali.
Definiz: § XV. Libro di devozione, o delle devozioni, chiamasi Quello in cui sono raccolte le orazioni e le preghiere solite a recitarsi più comunemente dai fedeli.
Definiz: § XVI. Non aver devozione con alcuno, dicesi familiarmente per Non essere ben disposto verso di esso; e Non aver devozione con alcuna cosa, vale Non esser portato a quella, Non andare a genio.
Definiz: § XVII. Rompere la devozione ad alcuno, dicesi in modo scherzevole e basso, per Importunarlo, Frastornarlo.