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DIVOZIONE, e DEVOZIONE
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DIVOZIONE, e DEVOZIONE.
Definiz: Affetto pio, e pronto fervore verso Dio, e verso le cose sacre; volontà di far prontamente quello, ch'appartiene al servigio d'Iddio. Lat. devotio, humilitas, pietas. Gr. εὐσέβεια.
Esempio: But. Divozione, è donazione e promissione, che l'huomo fa di se a Dio.
Esempio: G. Vill. 10. 172. 2. E l'altro corpo rimisero in suo luogo, con gran divozione d'orazioni, e canti.
Esempio: Boc. Vit. Dan. Al quale con quella umiltà, con quella divozione, con quella affezione, che io posso maggiore, non quelle, ec. rendo.
Esempio: E Bocc. Nov. 1. 16. Senza che io ho avuto sempre spezial divozione al vostro ordine.
Esempio: Dant. Parad. 10. Cuor di mortal non fu mai si digesto A divozione, e a rendersi a Dio.
Esempio: Tac. Dav. An. 3. 75. Molte si fidarono nella divozione antica, o ne' servigi fatti al popolo Romano [qui superstizione]
Definiz: §. Talora anche s'attribuisce a Cose non sacre.
Esempio: G. V. 12. 108. 2. Per la quale i Fiorentini vegghievoli, con animata divozione a' progenitori tuoi igualmente, ec.
Definiz: §. Spesso s'usa modernamente per termine di complimento particolarmente nelle lettere: e dinota Ossequio, affetto riverente.