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Dizion. 3° Ed. .
RITOCCARE
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RITOCCARE.
Definiz: | Di nuovo toccare. Lat. iterum tangere. |
Esempio: | Boc. Nov. 38. 12. E toccatolo con più forza, e sentendo, che egli non si moveva,
dopo più ritoccarlo, cognobbe, che era morto. |
Definiz: | §. Ritoccare in un luogo: Ritornare in quel luogo, in passando. |
Esempio: | M. V. 11. 57. Non ostante, che i detti luoghi, altra volta toccasse, anche
gravemente ritoccò nelle terre di Toscana. |
Definiz: | §. Ritoccare: anche in vece di Ripercuotere. |
Esempio: | Morg. Tocca, e ritocca, e forbotta Margutte. |
Definiz: | §. Ritoccare un'opera: vale Aggiugnervi qualche cosa, e lavorarvi sopra di nuovo, o ricorreggerla;
onde Ritoccare una pittura, una scrittura, e simili. |
Esempio: | Pallavic. Stor. Conc. 488. Onde il determinar ciò da capo non era un continuare,
ma un ritoccar le preterite decisioni. |
Definiz: | §. Ritoccare: Importunar replicando. Lat. obtundere. |
Esempio: | Morg. Costui dicea, che la fanciulla adorna Si mandi a Corte presto, e pur ritocca.
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Esempio: | E Morg. appresso. Rinaldo pure Orlando ritoccava, Che si
dovesse con ogni supplizio Uccider Gano. |
Definiz: | §. Ritoccare: Neut. pass. Rassettarsi, ripulirsi. |
Esempio: | Spor. Gell. Ma ecco di qua Lapo, che s'è ritocco in su queste nozze.
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Definiz: | §. Ritoccare una corda: Fig. Tornar sullo stesso affare. |
Definiz: | §. Ritoccare il grano, o simili: Rincarare. In sent. neut. |
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