Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ALLIEVO.
Apri Voce completa

pag.127


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ALLIEVO.
Definiz: Quegli, che è allevato, o ammaestrato. Lat. alumnus. Gr. τρόφιμος.
Esempio: Tac. Dav. ann. 2. 41. Vivendo tu, o Cesare, darai degli onori a' bisnipoti di Quinto Ortenzio, agli allievi d'Augusto.
Esempio: E Tac. Dav. ann. 15. 213. Costui fu uno de' più infami mostri di quella corte, allievo d'un sarto gobbo, buffon magro.
Esempio: Boez. Varch. 1. 3. O allievo mio, rispose ella, doveva io abbandonarti, e non partire insieme con esso teco quella soma?
Definiz: §. I. E per similit.
Esempio: Fir. As. Abbiate compassione, o snelli allievi della onnipotente terra.
Esempio: Tac. Dav. Perd. eloq. 423. Questa grande, e notabile eloquenza è allieva della licenza, che gli sciocchi chiamavano libertà.
Definiz: §. II. E Allievo, parlando di bestie, vale Parto, Reda.