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1) Dizion. 5° Ed. .
AFFACCIARE.
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AFFACCIARE.
Definiz: Neutr. pass. affacciarsi Metter la faccia fuori di qualche luogo per vedere, come a finestre e simili; e anche semplicemente Farsi avanti per guardare. −
Esempio: Guicc. Stor. 1, 330: Per l'artiglieria piantata alla seconda torre, difficilmente potevano [i difensori] affacciarsi.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 17: Aspettando con grande ansietà il successo della cosa, si affacciò a una finestra del suo real palazzo.
Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 2, 262: Uno di questi tali in tornando s'affacciò alla porta di sua magione.
Esempio: Buonarr. Fier. 1, 2, 2: Ogni uscio serra, Ogni finestra, ond'uom s'affacci al pozzo.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 9: Che importava egli a me di andare a riconoscere le stufe di Baia,.... affacciarmi alla voragine del Vesuvio?
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 23, 35: Il vecchio della villa alfin s'affaccia A una finestra sua che stava a tetto.
Definiz: § I. Per similit. Presentarsi, Appresentarsi. −
Esempio: Fag. Comm. 5, 439: Bisognava dunque credere che gli specchi sian bugiardi, come è quello dove v'affacciate voi, che non vi mostra bella.
Esempio: Mont. Poes. 1, 263: E scossa la cattolica bandiera, In su la rupe pirenea s'affaccia.
Definiz: § II. E figuratam. −
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 7, 140: Così ci affacciammo al decimottavo secolo.
Definiz: § III. Affacciarsi, vale ancora Presentarsi davanti, Farsi innanzi, Mostrarsi. −
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 56: Nella forma d'Atlante se gli affaccia Colei che la sembianza ne tenea.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 92 t.: Chiese loro parere e consiglio, se era meglio attendere i Mori a casa, o affacciarsi incontro a combattergli.
Esempio: Dav. Tac. 1, 36: In persona doveva ire, e affacciarsi con la maestà imperiale.
Esempio: Mont. Iliad. 15, 329: Se a lor grida s'affaccia in su la via Un barbuto leon colle sbarrate Mascelle orrende, incontanente tutti, Benchè animosi, volgono le terga.
Definiz: § IV. E figuratam. −
Esempio: Menz. Poes. 2, 331: E invan s'affaccia l'agitato core, Per gire incontro alla speranza nuova.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 390: Quella che si chiama aria del viso, viene dal costume e dalla interna disposizione dell'anima che s'affaccia, per dir così, al volto, e si mostra a' riguardanti.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 2, 31: Il qual buon gusto per tutte le lingue è sparso, perchè è uno sforzo finalmente del pensiero impresso dalle specie, il qual sulla lingua s'affaccia, e vuol mostrarsi.
Esempio: Targ. Relaz. Febbr. 321: Vi ha motivo di apprendere ch'ella [l'epidemia] sia per affacciarsi, dove prima, dove poi, anche in altri luoghi.
Esempio: Alf. Trag. 4, 82: Grand'opra imprendi, il mio terror mel dice; E quei, che al volto alternamente in folla Ti si affaccian tremendi e varj affetti.
Definiz: § V. Affacciarsi, per Offrirsi, Profferirsi a fare, Farsi innanzi per conseguire alcuna cosa, o Trattarne. −
Esempio: Dat. Lepid. 71: Un medico, anzi ciarlatano, s'affacciò per entrare alla cura, promettendo di risanarlo.
Esempio: Red. Lett. 1, 439: Mi scrive il Balì mio fratello, che sta attento per la vendita de' beni;.... ma che per ancora non si trova chi si affacci, o chi si sia affacciato.
Esempio: E Red. Lett. 2, 170: Approva gli altri sei paggi fino in otto, che si affacceranno a chiederne la grazia.
Esempio: Bottar. Dion. Ambiz. 148: Non si troverebbe più persona, voi dite, che riempisse questi posti:.... sapete perchè? perchè si scelgono solamente quelli che si offeriscono, che si affacciano per averli.
Definiz: § VI. Affacciarsi una cosa al pensiero, alla mente e simili; lo stesso che Venire in mente. −
Esempio: Bottar. Dion. Ambiz. 181: Se mai [questa onorificenza] vi si affacciasse alla mente come una sottile astuzia e tentazione del padre della superbia, dovete dire con Gesù Cristo: vade retro, Satana.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 8, 142: I cannoni di Vittorio.... gli si affacciarono alla mente, come fondamento invincibile.
Definiz: § VII. Affacciarsi in alcuno, trovasi per Incontrar uno a faccia a faccia, Trovarsi a faccia a faccia con uno, Imbattersi in esso. −
Esempio: Cecch. Stiav. 1, 3: Salgo in nave, e mi affaccio di prima giunta in una fanciullozza, bianca, grassa e fresca.
Definiz: § VIII. Affacciare, in senso attivo, per Presentare alcuno, Metterlo avanti. −
Esempio: Dav. Tac. 1, 263: Affacciavangli alla porta della città i comuni figliuoli ec.
Definiz: § IX. E detto de' bambini, che tengonsi in collo, vale Presentare, Mettere alla finestra.
Definiz: § X. Figuratam., diciamo Affacciare un dubbio, una difficoltà, per Proporre, Mettere innanzi un dubbio ec.
Definiz: § XI. E per Porre faccia a faccia; detto di checchessia.
Definiz: § XII. Affacciatevi: detto per ischerzo ed in gergo a persona di larga faccia. −
Esempio: Not. Malm. 279: Scherzo assai praticato con uno che abbia gran ceffo, dicendoglisi: Affacciatevi, Facciami il favore, Facciami buon viso, e simili.