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Dizion. 4° Ed. .
GIRO.
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GIRO.
Definiz: | Cerchio, Circuito. Lat. gyrus, circuitus, orbis. Gr. γῦρος, κύκλος.
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Esempio: | Bocc. g. 6. f. 8. Ed era di giro poco più, che un mezzo miglio. |
Esempio: | Coll. SS. Pad. Or non l'hai tu attorneato lui, la casa sua, e tutta la sustanza
sua per giro? |
Esempio: | Dant. Purg. 9. Gli occhi svegliati rivolgendo in giro (cioè intorno
intorno) |
Esempio: | E Dan. Par. 8. A chi avesse quei lumi divini Veduto, a noi
venir lasciando il giro Pria cominciato. |
Esempio: | E Dan. Par. 25. A questa voce lo 'nfiammato giro Si quietò con
esso il dolce mischio. |
Esempio: | Petr. son. 24. Nel quinto giro non abitrebb'ella. |
Esempio: | E Petr. 85. Ch'i' non m'inchini a ricercar dell'orme, Che 'l
bel piè fece in quel cortese giro. |
Esempio: | E Petr. 131. Notte il carro stellato in giro mena.
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Esempio: | Alam. Colt. 2. 40. E da' suoi stessi armenti Faccia in giro calcar la
paglia, e 'l grano. |
Esempio: | Red. Ditir. 12. E 'l mio labbro profanato Si purifichi, s'immerga, Si sommerga
Dentro un pecchero indorato Colmo in giro di quel vino ec. |
Definiz: | §. Per Rivolgimento. |
Esempio: | Petr. son. 102. E 'l bel viso vedrei cangiar sovente, E bagnar gli occhi, e più
pietosi giri Far ec. |
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