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LISTA.
Definiz: Sost. femm. Striscia, Lungo pezzo, di checchessia, stretto assai in comparazione della sua lunghezza.
Provenz. lista, franc. liste, spagn. e portogh., lista; e questi dall'ant. ted. lista. –
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 307: Se terrai una lista bianca e mettera' la in luogo tenebroso, e gli farai pigliare il lume per tre spiracoli, cioè dal sole, dal fuoco e dall'aria, tal lista fia di tre colori.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 83: La conobbe al vestir di color cento, Fatto a liste ineguali ed infinite, Ch'or la coprono, or no; che i passi e 'l vento Le gíano aprendo, ch'erano sdrucite.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 31, 38: Una donzella.... Che di sciamito bianco la gonnella Fregiata intorno avea d'aurata lista.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 4, 118: Una sera, con un paio di forbici, fece alcune liste de' lenzuoli del letto, e da una finestra calatosi, attese ec.
Esempio: Soder. Agric. 183: Così si possono accomodare fra liste di pietre larghe a proporzione gli stipiti della propria finestra ovata nel sodo.
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 184: Le canne, che rifesse danno que' regoli con che si battono i condannati, son d'una generazione propria di colà, durissime e pesanti, e crescono a tanta grossezza, che due mani, abbracciandole, appena è che le circondino affatto. Or perciochè quello, che i manigoldi ne adoprano, son liste larghe tre in quattro dita, elle riescono curve ec.
Esempio: E Bart. D. Mem. ist. Comp. 4, 454: Dovendo.... rispondere ad un Breve Apostolico, si trovò non aver come poterlo fare altrimenti, che tagliando i margini dalle carte del suo breviario, e scrivere sul bianco di quelle liste, poi accozzarle insieme per ordine in un fascetto.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 29, 1, 83: Poco graziosa a vedere, nol niego, è la vite nel tronco, e va non solo mal vestita, ma stracciata, per la corteccia che le cade da dosso sdrucita in liste.
Esempio: Not. Malm. 1, 378: Liste. Qui vale per striscette di ferro, colle quali son composte le gratelle, strumenti da cucina.
Esempio: Volt. Op. 1, 2, 446: Non per questo però dobbiam conchiudere.... che una lista di cartone, di cuoio, d'avorio, una funicella di canape, una verghetta di legno ec., di doppia e di tripla lunghezza, ci mettano appunto un tempo doppio e triplo a sottrarre c disperdere col loro toccamento l'elettricità.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Dant. Inf. 25: Férsi le braccia duo di quattro liste.
Esempio: E Dant. Purg. 1: Lunga la barba.... Portava, a' suoi capegli simigliante, De' quai cadeva al petto doppia lista.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 4, 143: Facendovi una loggia con colonne in prospettiva con crociere di volte a liste diminuite, e le pareti commesse a mandorle, con tant'arte e con tanto studio, che mostrò di non meno intendere le difficultà della prospettiva, che si facesse il disegno nella pittura.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 63: Se al viso fessemi venuto..., mi lasciava assai più righe D'un libro di maestro di lïuto, E d'una stamperia di falsarighe, Con farmi a liste come le gratelle Da cuocervi le triglie e le sardelle.
Definiz: § II. Poeticam., per Linea, ed altresì Tratto o Segno a mo' di linea, che pur dicesi Striscia. –
Esempio: Dant. Purg. 4: Lo sommo er'alto, che vincea la vista; E la costa superba più assai, Che da mezzo quadrante al centro lista.
Esempio: E Dant. Purg. 29: Di sopra rimanea distinto (l'aere) Di sette liste.
Esempio: E Dant. Parad. 15: Dal corno, che in destro si stende, Al piè di quella croce, corse un astro Della costellazion che lì risplende; Nè si partì la gemma dal suo nastro, Ma per la lista radïal trascorse, Che parve fuoco dietro ad alabastro.
Esempio: But. Comm. Dant. 2, 706: Lassando in aire di rieto da sè 7 liste di diversi colori.
Esempio: E But. Comm. Dant. appr. var.: Lo quale aire avea sembiante.... di tratti pennelli; cioè di fregatura di pennelli, come frega lo dipintore quando vuole fare una lista.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 1, 79: E le ceneri poi portar con sè E in lunga lista spargerle colà, Dove ec.
Definiz: § III. E parlandosi di case, denota Fetta, Largo brano; ma non è comune. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 132: Come a traditore della patria.... [fu] sfregiata e sdrucita una lista di casa sua dal capo al piè, secondo una legge antica così fatta.
Definiz: § IV. E per Fila, Riga. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 211: Io vidi alquante donne ad una lista.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 116: Si fermali gli altri, e 'l destro lato e 'l manco Ingombrano in due liste per vedere.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 4, 87: E su e giù per i torrioni Vanno, come andar sogliono a raccorre I grani, che giù cadon dalle ariste, Delle formiche le sì lunghe liste.
Esempio: E Forteguerr. Cap. 196: E come quando il mesto Eleisonne Vanno cantando i frati a coppia a coppia,... Così n'andava quella lista doppia Di vaghi e vaghe presisi per mano.
Definiz: § V. Vale anche Nota, Indice, Registro, e simili, di persone o di cose. –
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 4, 432: Debbano detti primi Ufficiali.... rivedere i quaderni e liste delle bandiere infino a questo dì.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 2, 174: E perchè Vostre Signorie abbino più notizia delle genti a piè e a cavallo si truova e di quelle aspetta, ve ne mando inclusa una lista.
Esempio: Varch. Stor. 2, 133: Mediante le liste che gli mandavano ogni sera gli osti, sapeva il nome di chiunque entrava ciascun giorno nella terra.
Esempio: E Varch. Stor. 2, 325: Le quali (cose) in una lista da lui in scrittura datagli si contenevano tutte.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 10, 149: Chiama la figlia e mostrale una lista, Là dove scritti avea molti mariti.
Esempio: Car. Lett. ined. 1, 208: Quando sarà comparsa la lista de le spese, ve la manderò, e voi fate il restante.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 226: Con piacere ho letto la vostra lista de' tesori spirituali che tenete, e me ne sono rallegrata per l'amore vi porto nel Signore. E per vostro conforto e consolazione vi mando il breve mi chiedesti, con le reliquie e polizze scritte di mia mano per contentarvi.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 193: Sia dunque data puntualmente la paga al soldato, senza la quale non è possibile conservare la disciplina, nè passar rigorose le mostre: onde si ha molta gente nelle liste, poca in servigio.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 1, 14: Con le ammonizioni cercarono di far vedere a cotesti tali, che aveano in una lista notate tutte le loro maccatelle.
Esempio: E Gozz. Op. scelt. 5, 324: Chiesegli cotesto califfo un giorno quanti erano in Bagdad i pazzi. Oh, sarebbe un po' lunghetta la lista, risposegli il buffone. Orsù, sbrigati, gli disse il principe; scrivila, e intendo che sia puntuale.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 140: Passò stagion che si tenea la lista Di chi aveva la coda, o non l'avea.
Esempio: E Guadagn. Poes. 150: Già le liste prevedo ch'io non l'empio, Se voi non date i primi il buon esempio.
Definiz: § VI. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 1, 300: Amor, che nel suo cor fiammelle piove, E l'ha descritto in l'amorosa lista.
Esempio: E Alam. L. Gir. 7, 28: Son passati oggi quattro anni Ch'io non ho rotta lancia, buona o trista, Nè provai d'arme gli onorati affanni; Voi sete il primo alla novella lista: E guardatevi ben da i primi danni, ec.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 246: Ecco che comparve il demonio, con una lista lunghissima di peccati non confessati, ai misero moribondo.
Esempio: Fag. Rim. 6, 132: L'Altezza Sua Reale, a questa lista Di rovine e di guai, rispose: O via, Vedrò, vedrò.
Definiz: § VII. E parlandosi di libri, vale Elenco, e propriamente Breve elenco. –
Esempio: Dat. Lett. ined. 29: Le invierò le liste che detto libraio manda tempo per tempo.
Esempio: Red. Lett. 1, 2: Le mando una lista di libri qui annessa, che me l'ha data uno di questi libraj.
Definiz: § VIII. Trovasi per Novero, Numero, Ordine, di persone; ma in questo significato non si direbbe oggi se non in senso dispregiativo. –
Esempio: Pucc. A. Centil. 27, 36: E dentro saettar con molta vista, Villaneggiando di parole molto Il conte Artese e gli altri di suo' lista.
Definiz: § IX. Term. degli Architetti. Propriamente Membro di superficie piana, non molto alto e di piccolo aggetto, Regolo, Tenia, o simile; ma talvolta è presa per lo stesso che Listello, ed anche si usò per Cimasa. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 118: Serra l'architrave (dell'ordine dorico), risaltando, con una lista i risalti, e da piè fa un pianetto sottile tanto, quanto tiene il risalto; a piè del quale fanno sei campanelle per ciascuno, chiamate goccie.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 94, 1: Il regolo o regoletto, lista o listella, è un membro di superficie piana.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 95, 2: La cimasa, o lista, è la parte superiore (dell'architrave), e la fanno di diversa figura.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 160: Dorica è la base, non avendo la Toscana, oltre al zoccolo o dado, se non toro o bastone, e cinta o lista.
Esempio: E Maff. Anfit. 190: L'architrave poi è diviso in quattro parti, due piani, gola riversa, e lista.
Definiz: § X. Term. d'Araldica, lo stesso che Banda. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 113: Nel sesto di S. Piero Scheraggio.... il quarto (gonfalone) era liste a traverso nere e bianche.
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 12: In tale mutazione di parte aggiunsero uno rastrello azzurro all'arme e alla consueta insegna loro; la quale tiene nello scudo il campo tutto rosso, con una lista gialla, o vero d'oro, che dalla sommità dello scudo e dalla parte destra descende per il traverso di quella a basso alla parte sinistra.
Definiz: § XI. Lista civile, dicesi oggi, con locuzione di origine inglese, L'assegno annuo che le Nazioni moderne somministrano ai loro Capi; e vi si comprendono anche alcuni immobili demaniali. –
Esempio: Pap. L. Coment. 1, 140: Dichiarò aver visto presso il Septeuil, tesoriere della lista civile, una lettera, in cui ec.
Esempio: E Pap. L. Coment. PP. 3, 81: Scrittori, stipendiati dalla lista civile, cercare con vili calunnie di suscitar contro i Parigini l'odio e i sospetti del resto della Francia.
Definiz: § XII. In capo di lista, che dicesi anche In capolista, coi verbi Essere, Mettere, o simile, vale Nel primo posto o luogo, Primo in una nota od elenco; anche figuratam. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 514: Teopompo nel libro cinquantaquattresimo delle sue Istorie.... avanti alle viti e agli ulivi mette i fichi in capo di lista.
Definiz: § XIII. Dare in lista, o su una lista, e più spesso Mettere, Porre, o simili, in lista, o su una lista, ed altresì Essere in lista, valgono Scrivere, Registrare, in una nota, ed anche Annoverare, una persona o cosa insieme con altre o fra altre, ed altresì Essere una persona o cosa segnata, Essere descritta, annoverata, o simile, insieme con altre, in una nota, per qualsiasi fine. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 47: Questo por tra' bei colpi si può in lista,... E chi non vuol lodarlo abbialo escuso, Perchè ec.
Esempio: Grazz. Comm. 177: Egli rimase prigione d'una galea di Turchi, e fecesi da Milano; e per questo non fu in su la lista degli altri prigioni fiorentini.
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 7: A metter le sue lodi tutte in lista Avrei che fare insino a domattina.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 1, 6: Ed io, che qui pur spesso La pattuglia ho incontrata,... Non vo' che domattina messo in lista Mi legga 'l Podestà.
Esempio: Rucell. Or. Lett. 90: Senza ritrovarci nè anche di que' minimi nei, che da noi, troppo sofisticando, si mettono in lista.
Esempio: Bart. D. Giapp. 2, 301: Volle anche i nomi di quanti eravamo in Giappone; ma di cenquaranta, che tanti ve ne avea, il Gomez sol venticinque glie ne diè in lista.
Esempio: E Bart. D. Giapp. 3, 392: Questo è un poco del molto che avvenne nel raccogliere e mettere in lista i nomi de' fedeli in Meaco, in Ozaco, ec.
Esempio: Fag. Rim. 7, 143: Musa, so che t'hai inteso, in Corte impancano Quei che fan quanto sopra io messi in lista; Quei che fanno altrimenti, invan si stancano.