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Dizion. 4° Ed. .
INASPRARE
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pag.762
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INASPRARE.
Definiz: | Indurre ad essere aspro, o crudele. Ed oltre all'att. signific. si usa anche nel neutr. e nel neutr. pass.
Lat. asperare, exasperare. Gr. ἐκτραχύνειν,
ἐξαγριοῦν. |
Esempio: | Amm. ant. 30. 1. 12. Non vedi tu, come tutti gli animali sì tosto che a nuocere
si levano, trascorrono, in tutto il corpo escono di loro usato, e posato abito, e inasprano la fierezza
loro? |
Esempio: | Petr. canz. 17. 3. Onde, come nel cuor m'induro, e 'naspro, Così nel mio parlar
voglio esser aspro. |
Esempio: | Alam. Colt. 5. 133. Ma render molle Quanto cuoce il calor, o inaspra il gielo.
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Esempio: | Tass. Ger. 7. 105. Fera è la pugna, e quanto più si mesce, E stringe insieme, più
s'inaspra, e cresce. |
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