Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
GHIOTTORNÍA.
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GHIOTTORNÍA.
Definiz: Astratto di Ghiotto, Golosità. Lat. ingluvies, helluatio, aviditas. Gr. γαστριμαργία.
Esempio: Bocc. nov. 88. 2. E non possendo la sua possibilità sostenere le spese, che la sua ghiottornía richiedea ec. si diede ad essere, non del tutto uom di corte, ma morditore.
Esempio: Tesorett. Br. O chi in ghiottornía Si getta, o in bevería.
Esempio: G. V. 1. 44. 2. Intra le altre cagioni ec. quella della ghiottornía del buon vino gl'indusse a passare i monti.
Esempio: Cron. Morell. E sopra tutto guardati dal giuoco, e dalle ghiottorníe, e cattive usanze.
Definiz: §. I. Per Avidità.
Esempio: G. V. 10. 117. 2. I quali per ghiottornía della preda s'erano dilatati per lo paese.
Definiz: §. I. Ghiottornía, il diciamo anche in significato di Vivanda esquisita. Lat. gulae irritamentum.
Esempio: Morg. 19. 136. E perchè vidde Morgante disposto Di dipartirsi, si pensò ancor quello, Che fusse da fornirsi dentro il seno Di ghiottorníe per duo giornate almeno.
Definiz: §. II. Ghiottornía, per metaf. vale Avidità, Allettamento. Lat. illecebra, cupiditas, aviditas. Gr. δέλεαρ.
Esempio: Fir. As. 11. Io vidi ec. un giucatore di bagatelle a cavallo per ghiottornía di pochi quattrini inghiottirsi una spada appuntatissima.
Esempio: Alleg. 328. Nella ghiottornía del goder le bellezze delle soprane giammengole e' non comanda, se non ad un solo de' cinque esterni sentimenti.