Lessicografia della Crusca in rete

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SECCARE
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SECCARE.
Definiz: Privar dell'umore, tor via l'umido. Lat. siccare, siccum reddere.
Esempio: Lab. n. 1. Il cui malvagio fuoco, il fonte secca della pietà.
Esempio: M. V. 6. 54. E come ell'è ben cotta, e salata, La fanno dividere dall'ossa, ed appresso la fanno seccar ne' forni.
Esempio: Tes. Br. 3. 5. Onde se ne debbe guardare d'acque salse, e nitrose, perciocch'elle scaldano, seccano, e peggiorano il corpo.
Esempio: Dan. Inf. 32. Se quella, con ch'io parlo, non si secca.
Esempio: E Dan. Purg. 22. Con esso insieme qui suo verde secca.
Esempio: Petr. Son. 46. E al Sol venga in ira Tal che si secchi ogni sua foglia verde.
Definiz: ¶ Per similit.
Esempio: Albert. cap. 57. O Scevola, tu se tenace a tutti, e niuno a te, e secchi i beni altrui, e niuno secca i tuoi.
Definiz: ¶ E SECCARE in senso d'IMPORTUNARE. Lat. obtundis.
Esempio: Ber. rim. Non vo', che voi diciate, tu mi secchi.