Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
EFFERATO
Apri Voce completa

pag.591


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
EFFERATO.
Definiz: D'animo, e maniere di fiera: Crudele, inumano. Latin. efferatus, inhumanus.
Esempio: Fir. As. 205. Così mi ricordava d'aver letto nelle storie del Re di Tracia, il quale dava gli infelici ospiti a divorare agli efferati cavalli.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 221. Ne si era pentito il fedele amico, per la vista di sì gran crudeltà de' suoi iniquitosi pensieri, o aveva sanata la sua efferata voglia.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 227. Con maschio animo, ed efferato impeto, ingiuriosamente se le mise intorno.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 10. Essi quando giravan l'occhio alla loro moltitudine, levavano mugghio efferato.
Esempio: E Tac. Dav. St. 4. 351. Non s'afferma s'egli finse, o pure non potè ritenere gli efferati [Germani]
Esempio: Alam. Gir. 11. 57. Efferato, malvagio, ed inumano.