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100) Dizion. 4° Ed. .
SCONTRATO.
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pag.414



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Esempio: Fr. Iac. T. 2. 1. 2. Fanno grande romore D'esta cosa scontrata.
101) Dizion. 4° Ed. .
VATICINARE
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pag.202



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Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 2. E discorre sì limpido, e ragiona Vaticinando.


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Esempio: E Buon. Fier. 5. 4. 3. Indi ci s'appresta Provvisator vaticinando, e canta.
102) Dizion. 4° Ed. .
CALCOLO, e CALCULO.
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pag.508



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Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 2. O per calculi, e gotte oppresso stride.
103) Dizion. 4° Ed. .
POETICO.
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pag.646



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Esempio: Buon. Fier. 1. 3. 3. I poetici sono alla tragedia.
104) Dizion. 4° Ed. .
IGNARO
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pag.711



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Esempio: Bern. rim. 1. 2. Non son, diceva, di lettere ignaro.
105) Dizion. 4° Ed. .
VIVAGNO.
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pag.294



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Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. E spesso scambi il capo pel vivagno.


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Esempio: But. Inf. 23. 1. Le ripe sono li vivagni della bolgia.


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Esempio: E Buon. Fier. 4. 4. 10. O rosso, o verde il vivagno, e la testa.


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Esempio: E Dan. Inf. 23. Come 'l maestro mio per quel vivagno Portandosene me sovra 'l suo petto.


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Esempio: Dant. Inf. 14. Ed io a lui: se 'l presente rigagno Si deriva così dal nostro mondo, Perchè ci appar pure a questo vivagno?
106) Dizion. 4° Ed. .
TANTAFERATA.
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pag.13



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Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Nè ch'i procuratori m'infinocchino Con lor tantaferate.


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Esempio: E Buon. Fier. 2. 4. 12. Quante tantaferate, e quanti agguindoli.
107) Dizion. 4° Ed. .
VANTAGGIATO
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pag.195



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Esempio: Buon. Fier. 2. 1. 1. E fior di roba vantaggiata, e rara.


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Esempio: Cas. Oraz. Carl. V. 127. Non come non buono, ma come non vostro, e non come scarso, ma come non vantaggiato non si riceve.
108) Dizion. 4° Ed. .
SEMPLICISTA
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pag.470



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Esempio: Cecch. Spir. 2. 1. Egli era ottimo semplicista.


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Esempio: Buon. Fier. 5. 4. 2. Io dir non risaprei Quanto mi sia quel gentiluom sembrato Felice nel goder degli orti suoi, Suoi semplicisti, suoi boschetti, e prati.
109) Dizion. 4° Ed. .
MERCOLEDÌ
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pag.215



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Esempio: Cecch. Servig. 2. 1. Io guardava verso mercoledì.
110) Dizion. 4° Ed. .
TEDIO.
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pag.25



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Esempio: Maestruzz. 2. 10. 1. L'accidia importa alcuno tedio.


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Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 25. Pien di malinconía tutto, e di tedio Sol se ne sta, nè vuol pur, ch'altri il veda.


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Esempio: Petr. cap. 3. Vuoi vedere in un cuor diletto, e tedio Dolce, ed amaro? or mira il fero Erode.
111) Dizion. 4° Ed. .
USTOLARE
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pag.344



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Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 22. E gatti miagulare, ustolar cani.
112) Dizion. 4° Ed. .
SPEZIERÍA.
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pag.660



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Esempio: Salv. Spin. 4. 2. Dicendoli di volere ir correndo alla speziería.


2) id: 09486cfb434445d5a095993c7be3679e)
Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 3. Dico esser mestieri, Voi dover sciorinar la speziería, Bottega, o fondería, ch'altri la dica.


3) id: 7fdc1d03f7f04fd2a6320379b8f09d88)
Esempio: E Buon. Fier. 5. 1. 2. Ardec'egli il cammin della cucina, O della speziería?
113) Dizion. 4° Ed. .
CANGIARE.
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pag.533



1) id: 6cdf73af8a804354a141eb1b7c790ef4)
Esempio: Petr. canz. 4. 2. Sì ch'io cangiava il giovenile aspetto.


2) id: 10d4492fc62348f0927f5b4274a38ade)
Esempio: Dant. Inf. 3. Cangiar colore, e dibattero i denti.


3) id: f26c30c600a64dbc9a7fa75819603f99)
Esempio: Dant. Inf. 32. Nel mondo suso ancor io te ne cangi.
114) Dizion. 4° Ed. .
IMBUONDATO, e IN BUON DATO
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pag.726



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Esempio: Ambr. Cof. 3. 1. Sommene Rallegrato inbuondato.
115) Dizion. 4° Ed. .
PREMATICA.
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pag.699



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Esempio: Buon. Fier. 2. 3. 4. Ch'hanno avuto in ventura L'essersi una prematica ordinata.
116) Dizion. 4° Ed. .
MARTORA, e MARTORO
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pag.174



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Esempio: Buon. Fier. 2. 3. 4. Martori assai, non so gli zibellini, Pochissimi ermellini.
117) Dizion. 4° Ed. .
DINIEGO
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pag.130



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Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 2. E alla seconda largizione Fece un simil diniego.


2) id: c0fdbd3a161c4e27be2b867587f763e6)
Esempio: E Buon. Fier. 4. 4. 14. Comandi, relazion, grazie, dinieghi.
118) Dizion. 4° Ed. .
LARGIZIONE.
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pag.21



1) id: 3aa062eef807447182fee614c29ea600)
Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 2. E alla seconda largizione Fece un simil diniego.
119) Dizion. 4° Ed. .
POSTIERLA
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pag.681



1) id: 1fc3cc757c9045b0a0602c2b167b9eeb)
Esempio: G. V. 3. 2. 4. Dietro a san Piero Scheraggio avea una postierla.


2) id: 98dca0fc8ead4fbaa6f2f91d00560154)
Esempio: E G. V. 7. 6. 2. Si misero dentro per una postierla, che era aperta per ricogliergli.


3) id: b09045b097a04867b161802edb15f623)
Esempio: M. V. 7. 70. Ma crescendo più il furore, fu costretto per altra via a ritornare a una postierla del castello.