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4° Edizione
Diz Giu. totali
13213 315 13528 forme
8145 173 8318 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
160) Dizion. 4° Ed. .
INDICIBILMENTE
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pag.796



1) id: 8b1e37960d984dafa0633dc52a458931)
Esempio: Coll. Ab. Isac. E dilatasi sì indicibilmente nel pregare, che questo non si potrebbe dire, o narrar colla lingua.
161) Dizion. 4° Ed. .
FLUTTUAZIONE
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pag.478



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Esempio: Coll. Ab. Isac. 79. La cui vita non è come quella, ch'è in dilicanza di corpo, ovvero in fluttuazione.
162) Dizion. 4° Ed. .
GERFALCO.
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pag.590



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Esempio: Coll. Ab. Isac. 49. Secondo che dicono i savj, il gerfalco allora esulta, e rallegrasi quando è nel deserto.
163) Dizion. 4° Ed. .
ASTINENZA, e ASTINENZIA
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pag.307



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Esempio: Coll. Ab. Isac. 10. Netta la cella tua delle superfluitadi, e dalle delizie, imperocchè questo ti menerà ad astinenzia.
164) Dizion. 4° Ed. .
LEVARE
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pag.57



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Esempio: Coll. Ab. Isac. 18. Quando voi leverete le mani vostre a me, io volgerò gli occhi miei da voi.


2) id: 208f98469f8047c4b4a9fabf3eed1a8b)
Esempio: Ar. Fur. 38. 23. Carlo dal salutifero lavacro Con cerimonie debite levolla.


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Esempio: Morg. 23. 1. Non mi lasciar perir presso alla foce, Poichè noi siamo al levar delle tende.


4) id: c9eec979930d4224976e9ce034b34bfa)
Esempio: M. V. 11. 23. Quanto più gli pregava, e richiedeva, più levavano il capo, e più gli trovava duri, e pertinaci.


5) id: a792e497c96b4dc9aae9ed34679f0387)
Esempio: E Bocc. nov. 68. 23. Io non mi terrei mai nè contenta, nè appagata, se io nol levassi di terra (cioè: non l'uccidessi)
165) Dizion. 4° Ed. .
SPRUZZO
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pag.689



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Esempio: Coll. Ab. Isac. S'ella gravasse niente per alcuno spruzzo d'umore, non solamente non si leverà in aria, ma ec.
166) Dizion. 4° Ed. .
ALLASSAMENTO.
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pag.121



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Esempio: Coll. Ab. Isac. 16. Ricordati delli dì, che saranno dopo la morte tua, e non ti verrà mai allassamento.
167) Dizion. 4° Ed. .
ABBANDONEVOLMENTE.
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pag.7



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Esempio: Coll. Ab. Isac. La disegna non per umane, e strette parole ma ricolti li sentimenti, la manda fuori abbandonevolmente.
168) Dizion. 4° Ed. .
TRALIGNANTE
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pag.121



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Esempio: Coll. Ab. Isac. Ne faccia indegni ec. di cotanta adozione, e che ne privi, come tralignanti, del retaggio paternale.
169) Dizion. 4° Ed. .
ETERNO.
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pag.322



1) id: 53b39a2b2a934e76ad0e7c0ee38ae4df)
Definiz: §. III. E Ab eterno, maniera Latina, vale Nell'eternità. Lat. *ab aeterno.


2) id: 1b6ba66db8ea480199ab3765c78f0086)
Esempio: Bocc. nov. 98. 28. Non ragguardando, che ab eterno disposto fosse, che ella non di Gisippo divenisse, ma mia.


3) id: 62d1d2870a344fbc9cab8f2f4be48c83)
Esempio: E Bocc. vit. Dant. 261. La divina bontà, la quale ab eterno, siccome presente ogni cosa futura previde ec.


4) id: 846755d10e3f4e5fb8f7fbf99d54c8e8)
Esempio: Capr. Bott. 6. 118. E Origene ridessesi? A. No, che si sappia G. E che, diceva ancor egli, che voi eravate ab eterno da Dio eh?
170) Dizion. 4° Ed. .
ELIMENTO.
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pag.277



1) id: 141fc376ab1f43ec9466016b7c32f6a2)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 43. E come nella loro ministrazione darà la virtude alli quattro elimenti, che sono nel corpo nostro.
171) Dizion. 4° Ed. .
SCALTERITO
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pag.354



1) id: c4e1fb955f3b4c289ba62aae453fcf47)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 5. Non avere teco le parole degli scalteriti falsi, e di coloro, che vendono le parole divine.
172) Dizion. 4° Ed. .
LIBERAMENTO
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pag.62



1) id: 64661523716647c5945952256e57de69)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 39. Per queste tentazioni acquista l'uomo l'anima solitaria, e liberamento di se, e umilità, e core contrito.
173) Dizion. 4° Ed. .
SIGNORE, e SEGNORE
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pag.529



1) id: ba6aa40a3c124e9795f1fda29b952304)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 17. Il nostro Signore quando comincióe a pugnare col diavolo, sì lo sconfisse in luogo diserto secchissimo.
174) Dizion. 4° Ed. .
SECCHISSIMO.
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pag.447



1) id: 54d4253adc25496aa7db9038d4907885)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 19. Il nostro Signore, quando comincióe a pugnare col diavolo, sì lo sconfisse in luogo diserto secchissimo.
175) Dizion. 4° Ed. .
POTENTISSIMAMENTE
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pag.683



1) id: 026130c399994cec9d0daf681b0b388a)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 33. Per lo asssalimento di questa battaglia la mente mia si corrompe, s'ella non si ripugna potentissimamente.
176) Dizion. 4° Ed. .
LUTTUOSO.
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pag.106



1) id: 8a3f0f5df7134fa19a0130ffc4089389)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 17. Ancora il suo soprannome lo 'nduce a ciò, imperocch'egli è appellato luttuoso, cioè con cuore amaro.
177) Dizion. 4° Ed. .
VIVIFICO.
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pag.297



1) id: a50aecbc1b594c968ea32202c8aa6fde)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 30. Grida a Dio: o messere ec. rattempera il corpo mio col dolore del tuo vivifico corpo.
178) Dizion. 4° Ed. .
VITUPERARE.
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pag.293



1) id: a96a34c7891b400cb02978ae1bd0e010)
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 47. Coloro, che hanno perduto questo conoscimento, che discerne il bene dal male, il Profeta gli vitupera.
179) Dizion. 4° Ed. .
INACERBIRE, e INNACERBIRE
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pag.759



1) id: 0900b2385cb946d286a129ec1f794cc2)
Esempio: Coll. Ab. Isac. 12. Non inacerbire, e non conturbare alcuno, e non avere a nullo invidia, ma guarda te medesimo.