Lessicografia della Crusca in rete

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200) Dizion. 4° Ed. .
EVAPORATIVO.
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pag.324



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Esempio: Tes. Pov. P. S. Usi li gargarismi ripercussivi in dentro, e fuori usi evaporativi.
201) Dizion. 4° Ed. .
ACQUISTAMENTO.
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pag.50



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Esempio: Mor. S. Greg. Anzi piuttosto, per l'acquistamento, gli cresce maggiormante quello, che dee venire.
202) Dizion. 4° Ed. .
IMBIACCAMENTO
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pag.721



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Esempio: Mor. S. Greg. Laban è interpretato imbiaccamento, e 'l diavolo degnamente è detto imbiancamento.
203) Dizion. 4° Ed. .
PREMIATORE
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pag.700



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Esempio: Mor. S. Greg. In questo attende quanta sia la larghezza di quel sommo premiatore.
204) Dizion. 4° Ed. .
MOINIERE
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pag.267



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Esempio: Dial. S. Greg. 1. 4. Siamo alcuna volta ignari dagli uomini mentitori, e moinieri.
205) Dizion. 4° Ed. .
STENTATO
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pag.738



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Esempio: Tratt. S. Ag. Il Salvator gli volle abbracciare tenendo vita stentata, e sommamente penosa.


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Definiz: §. II. Per Fatto con istento, o con soverchia fatica. Lat. durus. Gr. σκληρός.


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Definiz: §. Per Venuto adagio, e a stento; Contrario di Rigoglioso; che anche si dice Scriato. Lat. tenuis. Gr. γλισχρός.


4) id: 15c1d45d7dae4fb585b49e36b5106551)
Esempio: Cr. 11. 11. 2. Ma da guardare è, che i semi oltr'a misura si gittin nel campo, che se si farà, verranno stentati, e non faran pro.
206) Dizion. 4° Ed. .
RIPEZZATURA
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pag.208



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Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Non ci ha fune, che non fia piena di ripezzatura.
207) Dizion. 4° Ed. .
SCRIVANO
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pag.432



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Esempio: Vit. Plut. P. S. 25. Egli riprendeva gli scrivani, che non facevano ben l'uficio.


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Definiz: §. Per Copiatore, Copista, Che scrive. Lat. amanuensis, librarius, scriba. Gr. βιβλιογράϕος.
208) Dizion. 4° Ed. .
CHIOVELLATO.
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pag.651



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Esempio: Fior. S. Franc. 118. Parevano le mani, e' piedi chiovellati nel mezzo con chiovi.
209) Dizion. 4° Ed. .
PENALMENTE
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pag.542



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Esempio: Omel. S. Greg. Non vieta penalmente, che 'l Re non comandi a' suoi cavalieri.


2) id: 1d9d85f566054d4e97e60abb160fa1d5)
Esempio: S. Ag. C. D. Perchè l'anime, secondo li meriti delle sue peccata, ricevessero li corpi penalmente, come carcere.
210) Dizion. 4° Ed. .
VERDEZZA
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pag.238



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Esempio: Mor. S. Greg. Tale vita d'arbori, e d'erbe si può chiamare più propriamente verdezza.


2) id: 909d4e2fcb194191b84e832da6712a4d)
Definiz: §. Per Verdume. Lat. pars viridis. Gr. χλωρότης.
211) Dizion. 4° Ed. .
CONVENTICOLA
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pag.804



1) id: a2c4eb3ed1134080b83e812e32c29528)
Esempio: Serm. S. Bern. 1. Quella riprensione del profeta, il quale quelle Giudaiche conventicole riprova.
212) Dizion. 4° Ed. .
TRAPASSATORE
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pag.131



1) id: 7003d327e36d4126abb6bba415e15d3e)
Esempio: Mor. S. Greg. Per la qual cosa si possono degnamente nominar frati, e trapassatori.


2) id: 6ef325f57b894249b1fed3322a4afde9)
Esempio: E Mor. S. Greg. appresso: Come tu farai fornicazione, e ucciderai, nientedimeno tu se' fatto trapassator della legge.
213) Dizion. 4° Ed. .
COSÍE
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pag.842



1) id: 8937dd8e4a884eb48d12a045c643c57f)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Ond'io ti prego carissimamente, che tue non faccia più cosíe.
214) Dizion. 4° Ed. .
ATTIVO
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pag.320



1) id: 01adb67644e946afb0ba00780391ed52)
Definiz: Add. Termine filosofico. Che ha virtù, e principio d'operare, o Che opera alcuna cosa. Lat. activus. S. Agost. disse actuosus. Gr. ἐνεργητικός.


2) id: b182e461ac43479ca0f0a97560223cee)
Definiz: §. I. Per Ispedito, Pronto, Risoluto nell'azioni. Lat. alacer, promtus. Gr. πρόθυμος.


3) id: 00aaeb5fcd74439cb58778f29ec504cd)
Definiz: §. III. Vita attiva si chiama quella, che differisce dalla contemplativa. Lat. actuosa vita. Senec. Gr. πρακτική.


4) id: 6755a2d9a83046f38231b9d8ff6cec40)
Esempio: Cr. 6. 1. 11. Ma la secca (qualità delle piante) per più tempo adopera, imperocchè quella qualità attiva è rattenuta in sustanzia grossa.
215) Dizion. 4° Ed. .
FIENAIA
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pag.452



1) id: 4c94add3e02d435c895a729b46733950)
Esempio: Dial. S. Greg. M. 1. 4. Ed ecco dopo queste parole Equizio colla falce fienaia in collo.


2) id: 39e0507700964416a1a917d62aaf4e78)
Esempio: Pallad. F. R. cap. 41. Questi sono li ferramenti, li quali sono necessarj alla villa ec. falci da mietere, o fienaie, zappe, lupi, cioè marroni, e segoni con maniche, seghette minori, vanghe, ronconi.
216) Dizion. 4° Ed. .
ZELATO
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pag.357



1) id: 411d47f87a9c455ba1049b0ca0c39e12)
Esempio: Dial. S. Greg. M. Egli il conoscea sì zelato, e rigido, che non avrebbe ricevuta nulla cosa.
217) Dizion. 4° Ed. .
PERSICA.
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pag.577



1) id: 09f05df731ef4e11bd95e9bf741eaaac)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 9.Olio di mandorla amara, e di noccioli di persiche apre molto l'orecchie.
218) Dizion. 4° Ed. .
PERVINCA.
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pag.582



1) id: 5de60eda81484adc9c118a24621b1542)
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 16. Anche mastica la pervinca, e ristrignerà il sangue (altri T. leggono provinca)
219) Dizion. 4° Ed. .
ZEDOARIA.
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pag.357



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Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 9. Anche zedoaria masticata a digiuno, ed inghiottita toglie lo dolore del ventre.