Lessicografia della Crusca in rete

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60) Dizion. 4° Ed. .
PARENZA
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pag.491



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Esempio: Rim. ant. P. N. Buonag. Urb. da Lucc. Non è parenza, che al nostro parere S'appareggiasse, sì gaia parete.
61) Dizion. 4° Ed. .
TRECCHIERO
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pag.150



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Esempio: Rim. ant. P. N. Lionardo del Gualacca. Se lo scritto non mente, Da femmina trecchiera Sì fu Merlin deriso.
62) Dizion. 4° Ed. .
SVOGLIARE.
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pag.812



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Esempio: Rim. ant. P. N. Pier delle Vigne. Perdo gioia, e mi svoglio, Quando di sua contezza mi rimembre.
63) Dizion. 4° Ed. .
FALSEZZA
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pag.339



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Esempio: Rim. ant. P. N. E chi per disamore, E per malvagitade, e per falsezza Inganna amico, o frate.
64) Dizion. 4° Ed. .
AMISTANZA.
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pag.152



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Esempio: Rim. ant. P. N. Re Enz. Che io per amistanza rinovassi L'amoroso diletto, ch'io lasciai Perchè aveva dottanza.


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Esempio: Libr. cur. malatt. Il consiglio di altre femmine, colle quali hanno stretta amistanza.
65) Dizion. 4° Ed. .
DISAMORE
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pag.154



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Esempio: Rim. ant. P. N. E chi per disamore, E per malvagitade, e per falsezza Inganna amico, e frate.
66) Dizion. 4° Ed. .
RITENENZA
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pag.238



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Esempio: Rim. Ant. P. N. Buonag. Urbic. da Lucc. Con quel, che cade al mare, Che sostegno non ha, nè ritenenza.
67) Dizion. 4° Ed. .
TRASCUTANZA
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pag.136



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Esempio: Rim. ant. P. N. Monaco da Siena. E d'ogni altra intendanza Esser voglio lontano, E farmene selvaggio, Averla in trascutanza.
68) Dizion. 4° Ed. .
DISMARRIMENTO.
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pag.183



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Esempio: Rim. ant. P. N. M. Pier. Vign. Membrando ciò, ch'Amor mi fa soffrire, Sento dismarrimento, Ond'io sono al morire.
69) Dizion. 4° Ed. .
DISFERRARE.
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pag.176



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Esempio: Rim. ant. Pac. Not. P. N. Ferito sono, e la di me ferente Guardi, che non m'ancida al disferrare.
70) Dizion. 4° Ed. .
TINTO
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pag.78



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Esempio: Rim. ant. P. N. Buonag. Urb. Che tutte gioie di beltate ha vinto, Siccome grana avanza ogni altro tinto.
71) Dizion. 4° Ed. .
LUCORE
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pag.93



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Esempio: Rim. ant. P. N. Guid. G. Già per voi lo mio core Altisce in tal lucor, che si ralluma.
72) Dizion. 4° Ed. .
FALLIGIONE
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pag.336



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Esempio: Rim. ant. P. N. Non laudo cominciar senza consiglio, Nè non m'è piacimento Dar lodo a chi commette falligione.
73) Dizion. 4° Ed. .
TRACUTAMENTO
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pag.118



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ragione è, che deggiate patire Li gran tracutamenti, che usati Avete lungo tempo a consentire.
74) Dizion. 4° Ed. .
GUILLIARDONATO
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pag.701



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Esempio: Rim. ant. G. Guin. Guilliardonato serò grandemente.
75) Dizion. 4° Ed. .
INTRALASCIANZA
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pag.892



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Esempio: Rim. ant. R. Ferisce amore senza intralascianza.
76) Dizion. 4° Ed. .
GOLIARE
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pag.640



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Esempio: Rim. ant. P. N. Buonag. Urb. Che tal val molto, che nulla varría, Per innamoramento Di donna, che golía conoscimento.
77) Dizion. 4° Ed. .
ALORE.
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pag.132



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Esempio: Rim. ant. R. Pucciand. da Pisa. Lieto gode all'alore De tanto bella flore.
78) Dizion. 4° Ed. .
PARAGGIO
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pag.485



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Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 76. E la biltà, ch'è 'n voi sanza paraggio.


2) id: 2e75340decef496fb0cee82219e4d1e9)
Esempio: Nov. ant. 80. 2. Uccise di sua mano mille fra Re, baroni, e cavalieri di paraggio.


3) id: e224d5c7988f4a618f3e874bc54b55c6)
Esempio: Red. annot. Ditir. 132. Il Dufresne mostra, cavalieri di paraggio esser quelli, che sono di gran parentado, e posseggono nobiltà di sangue, e di schiatta da' legisti detta generosa. E uomo di alto paraggio, e di basso paraggio prova coll'autorità di vecchi romanzi Franzesi non essere altro, se non uomo di alto, o di piccolo affare, di alta, o di bassa nascita.


4) id: 269fb60c895e44fba537cce1a3ca3095)
Definiz: §. Cavaliere di paraggio, e Uomo di paraggio.


5) id: 9443501418aa4332a5dc4398dc593ac5)
Esempio: G. V. 12. 66. 19. E di più di 1600. tra conti, e baroni, e banderesi, e cavalieri di paraggio.
79) Dizion. 4° Ed. .
GELATA, e GIELATA.
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pag.580



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Esempio: Rim. ant. P. N. Mess. Rinier. da Pal. La mia favilla in gran fuoco è tornata, E la picciola neve in gran gelata.