Lessicografia della Crusca in rete

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280) Dizion. 1° Ed. .
DISSOMIGLIARE
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pag.292



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Esempio: Espos. Vang. Principio, e incominciamento di dissomigliarsi l'anima, o vero l'huomo da Dio, si è diventar pigro, e debole, ed ozioso, e freddo nelle virtudi.
281) Dizion. 1° Ed. .
PAZZESCO
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pag.601



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Esempio: Lor. Med. Canz. Van con gli occhi a processione, Vagheggiando alla pazzesca.
282) Dizion. 1° Ed. .
RAGNUOLO.
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pag.681



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Esempio: Espos. Vang. Di costoro parla, e dice Isaia profeta. E' tessono tela di ragnuoli: il ragnuolo, tessendo tutta la sua tela, si sviscera, e votasi dentro.
283) Dizion. 1° Ed. .
FIATENTE
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pag.344



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Esempio: Espos. Vang. Una catena, con la quale sia legato il peccatore, e che la lebbra del peccato faccia il fiato, cioè le parole fiatenti, e corruttibili.
284) Dizion. 1° Ed. .
SPEDALINGO
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pag.829



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Esempio: Espos. Vang. E anche negli spedali ordinati, e fatti in aiutorio de' poveri, per lo modo, che le porte aperte, le quali gli spedalinghi tengono apparecchiate.
285) Dizion. 1° Ed. .
IN ASCOSO
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pag.426



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Esempio: Espos. Vang. E, chiuso l'uscio, ora, e prega il tuo padre in ascoso: e 'l padre tuo, che ti vede in ascoso, si ti renderà premio.
286) Dizion. 1° Ed. .
GRASCIA
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pag.399



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Definiz: E GRASCIA è magistrato in Firenze, che tien conto delle grasce. Budéo testifica, che i Cittadin di tal magistrato, i latini gli chiamavano aediles, e i Greci ἀγορανόμοι. Vedi annot. Pand.
287) Dizion. 1° Ed. .
ORDINAZIONE
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pag.576



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Esempio: Espos. Vang. Ogni obbedienza Cristiana e fondata nel vangelo, al quale non debbe esser contraria niuna obbedienza umana, ne veruna ordinazione di regola, ne forma di vivere.


2) id: ee3ad954d6624bcf9adc2cbf15809607)
Esempio: Espos. Salm. per ordinazion di Dio, ogni cosa si disporrà.
288) Dizion. 1° Ed. .
VANO
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pag.918



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Esempio: Petr. Son. 1. Tra le vane speranze, e 'l van dolore [cioè falso]
289) Dizion. 1° Ed. .
LAI
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pag.469



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Esempio: Dan. Inf. c. 5. E come i Grù van cantando i lor lai.
290) Dizion. 1° Ed. .
GRU, e GRUGA
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pag.405



1) id: 2449e6f69d334de09f4929e5c4a17ab9)
Esempio: Dan. Inf. c. 5. E come i grù van cantando i lor lai.
291) Dizion. 1° Ed. .
SERENITA
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pag.789



1) id: 2072933085c7432494103ef399ffde16)
Esempio: Lib. Am. Imprenda dunque la vostra serenità, di dispregiar lo van parlar de' malvagi.
292) Dizion. 1° Ed. .
POMPEGGIARE.
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pag.634



1) id: dffb5216d7b44b3290d6a0aed1f6057a)
Esempio: Espos. Vang. Non si guardano da giucare a zara, ne dal maldire, e d'Iddio, e de' Santi, ne da innebriare, ne da lussuriare, ne da lisciarsi, ne da pompeggiarsi.
293) Dizion. 1° Ed. .
SEGNACOLO
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pag.779



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Esempio: Espos. Vang. O anima, sposa mia, poni me, come tuo segnacolo, o vero suggello, sopra 'l cuor tuo, per fervente amore, e sopra 'l braccio tuo, per esercizio d'operazione.
294) Dizion. 1° Ed. .
SCALCHEGGIARE
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pag.755



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Esempio: Espos. Vang. Che si fa per rifrenare il corpo bestiale, che non iscalcheggi allo spirito, e alla ragione, o e' si fa, per soddisfare, e correggere il mal fatto.
295) Dizion. 1° Ed. .
AFFIGERE
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pag.26



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Esempio: Espos. Vang. Ed ecco la stella, la quale avevano veduta in Oriente, andava dinanzi a loro, insino, che giugnendo s'affisse, e stette di sopra a quel luogo, dov'era il fanciullo.
296) Dizion. 1° Ed. .
DIGIUNO
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pag.262



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Esempio: Espos. Vang. E 'l digiuno si è una incompassione de' corpi, quando son loro sottratti, e negati, per alcun tempo, li cibi. Il digiuno è rifrenamento, o vero ristrignimento del ventre.
297) Dizion. 1° Ed. .
SOPRASSEMINARE
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pag.817



1) id: e383d9f4a9274cdd8e1e1d4bcf0a3e1e)
Esempio: Espos. Vang. Il regno di Cielo è simigliante all'huomo, che semina il buon seme nel suo campo, e, mentre che dormono gli huomini, viene il suo nimico, e soprassemina le zenzanie.


2) id: 0606234b3b454a5c8da23aeeb52735fe)
Esempio: E Espos. Vang. appresso. Il seme, che sarà vituperato, e disonorato son le zenzanie, cioè le mal'erbe soprasseminate dal Diavolo.
298) Dizion. 1° Ed. .
PUBBLICANO
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pag.662



1) id: db373874d5484c798d546807086b2c9a)
Esempio: Espos. Vang. Pubblicani son detti da Pubblio Imperadore, il quale imprima trovoe l'uficio delli pubblicani, ilquale è questo. Ricogliere, e raunar li dazj, e le gabelle poste, e ordinate dallo 'mperadore.
299) Dizion. 1° Ed. .
POMO, e POME
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pag.634



1) id: 9f627fe9a3d642aea99d09bd2c38a0b4)
Esempio: Ar. Fur. Due pome acerbe, e pur d'avorio fatte, Vengono, e van, com'onda al primo margo.