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Dizion. 1° Ed. .
M
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M
Definiz: | lettera, sorella della N, prendendosi in cambio di essa, seguitandone B, o P, per miglior pronunzia, come LEMBO,
EMPIO. Delle consonanti, nel mezzo della parola, ma in diversa sillaba, riceve dopo di se, il B, e 'l P, come GREMBO,
AMPIO. Consente similmente in mezzo di parola, e in diversa sillaba, la L, R, S, come ALMA, ORMA, RISMA, quantunque la
S si truovi di rado nel mezzo della parola, e sarà, per lo più, ne' verbi composti, con la preposizione DIS, come
DISMETTERE: ma nel principio è più frequente, come SMANIA, SMARRITO. Profferiscesi la S, innanzi alla
M, nel secondo modo, cioè, con sottil suono, e rimesso, come nella voce ROSA, conforme a quello, che si dice nella
lettera S. Raddoppiasi nel mezzo della parola, quando egli occorre, come FEMMINA, MAMMA, ec. |
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