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Diz Giu. totali
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7857 20 7877 occorrenze
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60) Dizion. 1° Ed. .
CAPELLO
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pag.152



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Esempio: Fr. Giord. Salv. Non sarà un minimo difetto, quanto un capello [cioè quanto la grossezza d'un capello]
61) Dizion. 1° Ed. .
COMPARENZA
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pag.199



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Esempio: Fra. Giord. Salv. Ben ne pur sentono alquanto, ma non ci ha comparenza da loro a' moderni.
62) Dizion. 1° Ed. .
LARGIRE
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pag.473



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Esempio: Fr. Giord. Salv. Il molto parlare è vietato, ma il parlare lungamente con Dio. Si è largíto.
63) Dizion. 1° Ed. .
DIRE
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pag.271



1) id: b403fe6a36bc404db361f023559c0a5e)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Ma se ci pur volessi andare, e desseti il cuore d'esser forte, dicerei, va.


2) id: bfefc703b9264483b9a156251648dfae)
Esempio: Bocc. n. 73. 21. Senza dirci, ne a Dio, ne a Diavolo, ec. nel Mugnone ci lasciasti.


3) id: ff4d56e6509b445f9db9a620919bac14)
Esempio: E Bocc. nov. 1. 5. Non sappiendo li Franceschi, che si volesse dir Cepparello, credendo, che cappello, cioè ghirlanda, secondo il lor volgare, a dir venisse.
64) Dizion. 1° Ed. .
DISERVIRE
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pag.280



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Esempio: Fr. Giord. Salv. Se tu se servo del Re a un mestieri, e tu 'l diservi, ec.
65) Dizion. 1° Ed. .
AGGREGAZIONE
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pag.31



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Esempio: Fr. Giord. Salv. L'altra, per l'aggregazione, che tutte le pene furo in lui a un tratto insieme.
66) Dizion. 1° Ed. .
ASSAPERE
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pag.85



1) id: b3adb9f08a2b409db790287cb9115344)
Definiz: lo stesso, che SAPERE, ne mai si truova, se non dopo 'l verbo FARE, della cui ortografia vedi Salv. avvert. lib. 3. partic. 3. car. 304. Fare assapere. Lat. certiorem facere.
67) Dizion. 1° Ed. .
CAPORANO
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pag.154



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Esempio: Fr. Giord. Salv. Ma questo Fariséo queste cose non pensava, e però gli pareva essere un gran caporáno.
68) Dizion. 1° Ed. .
COMUNQUE
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pag.203



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Esempio: Fr. Giord. Salv. Credettero, che ciascuno huomo avesse sua stella, e, comunque nascesse, gli fosse data sua stella.
69) Dizion. 1° Ed. .
BUSSA
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pag.137



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Esempio: Fr. Giord. Salv. In quanta paura stann'eglino, in quanta sollecitudine, in quanta bussa, e in quanta battaglia continuamente.
70) Dizion. 1° Ed. .
COMPITARE
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pag.201



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Esempio: Fr. Giord. Salv. E l'una, e l'altra è vera, perchè non si compita, che regnasse, se non quaranta anni.
71) Dizion. 1° Ed. .
APPIATTARE
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pag.65



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Esempio: Fr. Giord. Salv. E sopravvenendovi gli perfidi Gotti, sì gli nascose, per lor paura, e campógli dalla morte, appiattandogli.


2) id: 1e0560412caf4efbbeed0b5b94b34c9b)
Esempio: E Fr. Giord. Salv. appresso. Quanto errore c'è appiattato sotto, vedete, che Malacoda si tira dietro, ec.


3) id: 40d5af6f71924c9c819d599acac93cd2)
Esempio: Liv. M. E rimproveravali, ch'elli s'era mucciato, e appiattato sotto l'ombra de' Tribuni.
72) Dizion. 1° Ed. .
BISBIGLIARE
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pag.124



1) id: 555b27480bde4807965ffd4ff9810beb)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Digiuna, o va in peregrinaggio, o bisbíglia pater nostri quanto vuoli, che se tu se, ec.
73) Dizion. 1° Ed. .
SFRONDARE
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pag.795



1) id: b3aa3ce3579840b0886e09051df9b1a5)
Esempio: Salv. Rim. Scuota pur se gli aggrada, e sfrondi, e schiante O ramo, o tronco aspra tempesta, e fella.
74) Dizion. 1° Ed. .
DIMANDITA, e DOMANDITA
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pag.267



1) id: 343edf2de3154120a998b922dd443cd0)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Se tu dì come sostiene Dio tale peccatore: come non vendica immantenente? Questa è folle dimandita.


2) id: 99817bfcc49a44289435c69f7c663017)
Esempio: Espos. Salm. Entri la mia domandita nel cospetto tuo, e secondo 'l tuo parlare libera me, ec. imprima disse, che la sua addomandita s'appressimasse nel cospetto di Dio.


3) id: efa771d52ed541b1b117f2ddba967744)
Esempio: Mor. S. Greg. dopo la dimanda de' flagelli, è esaminato per domandita di parole.
75) Dizion. 1° Ed. .
ALLASSARE
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pag.37



1) id: eb80d8944c8646a8a3a917c55d5ed1dd)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Ma di quelle Laude mai non s'allassano, anzi è loro tornato in premio, ed in guiderdone.
76) Dizion. 1° Ed. .
AVACCEZZA
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pag.93



1) id: 7d0a4318e24347f1a64fbbe7cae36481)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Ma s'egli conoscesse il pericolo, e 'l suo malo stato, e' ci correrebbe con avaccezza alla penitenza.
77) Dizion. 1° Ed. .
CALAMAIO,
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pag.140



1) id: 3234dada8a084b7dbbd7deac703a38d0)
Esempio: Fr. Giord. Salv. I pesci immondi sono quegli, che non hanno scaglie, come il polpo, il calamaio, e molti altri.
78) Dizion. 1° Ed. .
BUSCIONE
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pag.137



1) id: b7e2eda9921c4467892215e128fae237)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Vedendo quivi appresso un gran buscione di spine, e d'ortiche, spoglióssi ignudo, e gittossi tra quelle spine.
79) Dizion. 1° Ed. .
CESSARE
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pag.173



1) id: 453849ce5521401c9f50668e64d91d22)
Esempio: Fr. Giord. Salv. Ed in quella via avesse uno scoglio, ed egli il vedesse, e nol cessasse, e nol volesse schencíre.