Lemma

1) Dizion. 1° Ed. . CALAMAIO, Apri Voce completa pag.140 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. » CALAMAIO, Dizion. 5 ° Ed. CALAMAIO e talvolta anche CALAMARO Dizion. 2 ° Ed. CALAMAIO Dizion. 3 ° Ed. CALAMAIO Dizion. 4 ° Ed. A PENNA, E CALAMAIO Dizion. 4 ° Ed. CALAMAIO.

CALAMAIO, Definiz: quel vasetto, dove tegniamo lo 'nchiostro, e intigniamo la penna, per iscrivere. Lat. atramentarium Gr. μελανδοχεῖον μελανοδοχεῖον Esempio: Zibald. Togli la carta, e 'l calamaio, e scrivi, com'io ti dirò. Esempio: Vit. Plut. Eumemio seguiva, portando il calamaio, e la tavola da scrivere. Esempio: Ber. Orl. e attaccato se 'l lega al gallone, Par proprio, ch'abbia un calamaio allato. Definiz: Calamaio è anche nome d'un pesce noto, detto così, da un certo liquor, simile allo 'nchiostro, ch'egli ha in se, col quale, per iscampar dal pescatore, vomendolo, intorbida l'acqua. Lat. loligo. Esempio: Fr. Giord. Salv. I pesci immondi sono quegli, che non hanno scaglie, come il polpo, il calamaio, e molti altri.