Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
CESSARE
Apri Voce completa

pag.173


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
» CESSARE
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CESSARE.
Definiz: in signif. neut. Finire, mancare, restare. Lat. desinere, deficere.
Esempio: Bocc. n. 18. 22. Ne prima nella camera entrò, che 'l battimento del polso ritornò al giovane, e, lei partíta, cessò.
Esempio: E Bocc. nov. 35. 11. Non cessando il pianto, e le lagrime, infermò.
Esempio: E Bocc. nov. 74. 2. Ne perciò è mai cessato, che Vescovo avuto non abbia
Esempio: G. V. 7. 37. 4. Nella sua infermità non cessava di lodare Iddio.
Esempio: Dan. Inf. c. 19. Richiama lui, perchè la morte cessa.
Esempio: E Dan. Inf. cant. 27. Onde cessar le sue opere biece, Sotto, la mazza d'Ercole.
Esempio: E Dan. Par. 33. Cotal son'io, che quasi tutta cessa Mia visione.
Definiz: E in signific. att. sfuggire, schifare, rimuovere. Lat. depellere, evitare, amovere.
Esempio: Bocc. nov. 54. 8. Chichibio cessò la sua malaventura.
Esempio: E Bocc. g. 4. p. 2. Ne per tutto ciò l'essere da cotal vento fieramente scrollato, anzi presso che diradicato, e tutto da' morsi della 'nvidia esser lacerato, non ho potuto cessare.
Esempio: Dan. Par. 25. Sì come, per cessar fatica, o rischio, Gli remi pria nell'acqua ripercossi, Tutti si posano al sonar d'un fischio.
Esempio: E Dan. Inf. c. 17. E dieci passi femmo in su l'estremo, Per ben cessar la voce, e la fiammella.
Esempio: E Dan. Inf. c. 33. Per la freddura, ciascun sentimento cessato avesse del mio viso stallo.
Esempio: Fr. Giord. Salv. Ed in quella via avesse uno scoglio, ed egli il vedesse, e nol cessasse, e nol volesse schencíre.
Esempio: Caval. Fr. ling. E Cristo, in quanto huomo, pregò il padre, che cessasse il calice della sua passione, e non cessò, ma mandógli l'Angelo, che 'l confortasse.
Esempio: G. V. lib. 11. 49. 1. Per offendere il Mastino, e cessarsi la guerra d'appresso, e recarla da lungi.
Definiz: ¶ Per tor via, reprimere. Lat. adimere, comprimere.
Esempio: Cr. 3. 10. 2. I fagiuóli, ec. generano umori grossi, ma la Senapa cessa il nocimento loro.
Definiz: ¶ In signific. neut. pass. rimuoversi, allontanarsi.
Esempio: Serm. Sant'Agostino. D. Elli si recherebbero questi fatti fortemente a gravezza, e cesserebbonsi da te.
Esempio: G. V. 8. 8. 6. E, per tema di sua persona, non volle comparir dinanzi, ma cessossi, e partissi di Firenze.
Esempio: E G. V. lib. 11. 87. 3. E falliron di pagare, spezialmente i Peruzzi, con tutto, che non si cessassono per le gran posessioni, che aveano in Firenze, e 'n contado.
Definiz: ¶ E per astenersi, e rimanersi.
Esempio: Bocc. g. 6. f. 5. E a dirvi il vero, chi sapesse, che voi vi cessaste da queste ciance ragionare alcuna volta, forse sospicherebbe, che voi non foste colpevoli.