Lessicografia della Crusca in rete

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DISERVIRE
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DISERVIRE.
Definiz: mal servire. Lat. Non bene servire.
Esempio: Fr. Giord. Salv. Se tu se servo del Re a un mestieri, e tu 'l diservi, ec.
Definiz: ¶ Per far danno, e nuocere. Lat. obesse, damnum inferre.
Esempio: Fiamm. lib. 5. 13. Credendomi servire, diservita m'avete.
Definiz: ¶ Per far dispiacere. Lat. molestiam inferre, molestia afficere.
Esempio: Stor. Pistol. Il poder di M. Luchino era sì grande, che 'l Conte di Pisa diserviva la sua gente malvolentieri.
Esempio: Fr. Giord. Pand. Intra i nemici, non solamente il non servire, ma il diservire, non solamente non pare di grande offesa, o follia, ma pur quasi debito: ma intra gli amici il diservire è somma offesa, eziandio la picciola, e la leggiera.
Esempio: Bocc. n. 81. 10. Anzi si dee credere, che essi ne vogliam far qualche strazio, sì come di colui, che forse già d'alcuna cosa gli diservì.
Esempio: G. V. 7. 75. 1. Ed emmi tolta da gente, ch'io mai non diservì.
Esempio: M. Cino da Pist. Rim. Ch'io le credo servíre, Lasso così morendo, Poi le dispiaccio, e diservo, vivendo.