Lessicografia della Crusca in rete

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1° Edizione
Diz Giu. totali
11999 16 12015 forme
8321 13 8334 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
200) Dizion. 1° Ed. .
PATRIARCATO
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pag.601



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Esempio: Vit. S. Pad. Trovai nel patriarcato, quando prima mi consegrai, quasi ottanta centinaia d'oro.
201) Dizion. 1° Ed. .
MOLLEMENTE
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pag.537



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Erode gli rispose mollemente. Frate, guarda quel che tu dì.
202) Dizion. 1° Ed. .
MANTELLUCCIO
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pag.509



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Esempio: Vit. S. G. Bat. Portandolo in un vil mantelluccio quel beatissimo corpo così smozzicato.
203) Dizion. 1° Ed. .
ALLA DISPERATA
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pag.37



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E da' sette innanzi mi penso, che facesse alla disperata.
204) Dizion. 1° Ed. .
IMPORTUNITA
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pag.423



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Esempio: Vit. S. Padr. Onde, per la tanta importunità, l'Abate vinto, benedisselo, e lasciollo andare.
205) Dizion. 1° Ed. .
ACCORTARE,
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pag.14



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Esempio: Mor. S. Greg. La cui malvagità spesse volte accorta la vita.
206) Dizion. 1° Ed. .
INTENDERE
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pag.455



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Esempio: Grad. S. Girolam. Viene lo savio huomo, e intendevi un poco, e sa che gran tesauro v'ha nascoso.
207) Dizion. 1° Ed. .
RISPETTO
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pag.725



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Definiz: E RISPETTO diciamo all'ottava, o stanza cantata da' contadini. S. Girol. disse nelle Pistole in Lat. *amatoria cantio
208) Dizion. 1° Ed. .
DURABILMENTE
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pag.308



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Esempio: Gradi S. Girol. Li savi luceranno, come fanno le stelle, e coloro, che ammaestrano gli altri, luceranno durabilmente.
209) Dizion. 1° Ed. .
CREDENZA
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pag.236



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Esempio: Grad. S. Girol. Quando l'huomo è venuto a battesimo, e a credenza, il Diavolo, ch'avea nel corpo, sen'esce.
210) Dizion. 1° Ed. .
PREGHIERO
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pag.645



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Esempio: Grad. S. Girol. Ben sapete, che quelli, che cotale preghiero fa, con le sue medesime querele si combatte.


2) id: 31e730fb11004f55aa6ce37c66c689fb)
Esempio: Vit. Cr. D. E simiglianti preghieri, si truovano molti nel vecchio testamento.


3) id: 78ea35f9f897403e8f032d3fcb459dd4)
Esempio: Collaz. S. Pad. E quelli non sappiendo il pondo della quistion preposta, addomandarono con preghiero, che sciogliesse la quistione.
211) Dizion. 1° Ed. .
SPORTELLA
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pag.838



1) id: c6f8bcde746f4028a5076ea2de1fa5a5)
Esempio: Vit. S. Pad. Compiute le sportelle, e messivi già li manichi, per andarle a vendere.
212) Dizion. 1° Ed. .
PERSEGUITATORE
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pag.616



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Esempio: Vit. S. Pad. Al tempo di Decio, e di Valeriano Imperadori, perseguitatori de' fedeli Cristiani.


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Esempio: Mor. S. Greg. Iddio è buono perseguitatore, sì come egli medesimo diceva [cioè osservatore, e quasi codiatore]
213) Dizion. 1° Ed. .
PER SINGULO
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pag.616



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Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E così diceva per singulo di tutte l'altre cose della passione.
214) Dizion. 1° Ed. .
GAGLIOFFO
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pag.375



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Esempio: Vit. S. Pad. Ma quell'altra, per poter meglio accattare, come gaglioffa, studiosamente si vestiva male.


2) id: 4c3cd219d82c4d39ad1d50bb9368a73a)
Esempio: E Vit. S. Pad. appresso. Sappi, Messere, ch'egli è questo medesimo di prima, ma, come gaglioffo, mutò abito.
215) Dizion. 1° Ed. .
RAPPRESSARE.
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pag.686



1) id: 0c324939a16241d89cebc458b8530de5)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Ed egli incominciò a venire, e a rappressarsi in quelle parti.
216) Dizion. 1° Ed. .
MUTAMENTO
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pag.548



1) id: baf04d412d0840edba3064f1c1693d03)
Esempio: Vit. S. Pad. Ne capello, ne capo, ne membro alcuno aveva ricevuto danno, ne mutamento.
217) Dizion. 1° Ed. .
SVILLANEGGIARE.
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pag.865



1) id: c2b7106651964e7e9e5f0becd89a1296)
Esempio: Vit. S. Pad. Recandosi a vergogna, che in loro presenza lo Patriarca fosse così svillaneggiato.


2) id: ea6a7c8882464a79b76c080b0332e076)
Esempio: Mor. S. Greg. Più si studiano di riprendere il male, con isvillaneggiare, che di confermargli nel bene.
218) Dizion. 1° Ed. .
TOCCARE
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pag.888



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Esempio: Vit. S. Giovamb. E Giovanni sapeva troppo ben le vie, e andava innanzi, toccando l'asinello.


2) id: f551cf460cf940b3ae7bd39fa4775eb9)
Esempio: Dan. Inf. 6. Toccando un poco la vita futura.
219) Dizion. 1° Ed. .
FAVELLAMENTO
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pag.335



1) id: 66604157d70c4ec4b2a468b61e72413c)
Esempio: Vit. S. Giovamb. E molti favellamenti, e molte cose se ne diceva per le contrade.