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300) Dizion. 2° Ed. .
APPARIRE
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pag.63



1) id: a7998751826744ffadfb3186e247f640)
Esempio: Bocc. n. 7. 1. Quando alcuna cosa non usata apparisce di subito.


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Esempio: E Bocc. n. 12. 18. Ma poichè ad apparir cominciò l'aurora.


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Esempio: Bocc. Introd. n. 6. In ciascuna parte del corpo apparivano a molti.


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Esempio: E Bocc. n. 73. 24. Non le aveva detto, ch'ella si guardasse d'apparirgli innanzi quel giorno.


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Esempio: Petr. canz. 18. 7. Fugge al vostro apparire angoscia, e noia.
301) Dizion. 2° Ed. .
SOFFICENZA
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pag.799



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Esempio: Bocc. n. 7. 13. Secondo, che alla sofficenza di Primasso si convenia.


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Esempio: Liv. M. Grande sofficenza di biada v'avea [cioè abbondanza]


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Esempio: E Bocc. Introd. n. 13. A sofficenza, secondo gli appetiti, le cose usavano [cioè a bastanza]
302) Dizion. 2° Ed. .
SALVAGGINA
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pag.737



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Esempio: Boc. n. 5. 7. Che copiosamente di molte salvaggine aver vi dovesse.
303) Dizion. 2° Ed. .
SPIGARE
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pag.825



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Esempio: Rim. ant. P. N. Ed io già per lungo oso, Vivo in foco amoroso, E non faccio, ch'io dica, Lo mio lavoro spiga, e non mi grana.
304) Dizion. 2° Ed. .
PROVAGIONE
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pag.644



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Esempio: Rim. ant. P. N. E li versi novelli, Che fan sì dolci, e belli, e divisati, Lor trovati a provagione, A gran tenzone stan per gli arbuscelli.
305) Dizion. 2° Ed. .
QUALCHE.
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pag.652



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Esempio: Bocc. n. 78. 6. Trovi qualche cagione di partirsi da me.


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Esempio: Lab. n. 92. La maggior parte della mia vita abbia speso in dover qualche cosa sapere.


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Esempio: Pet. Son. 32. S'amore, o morte non da qualche stroppio.
306) Dizion. 2° Ed. .
TRIBUTO
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pag.897



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Esempio: N. ant. 58. 1. E la forma della loro ambascería si fu per difendere da' Romani lo tributo, per via di ragione.


2) id: e92b03d0323140ecac508b12d8d7aa7a)
Esempio: Bocc. nov. 79. 31. A suon di nacchere le rendon tributo.
307) Dizion. 2° Ed. .
INTRODOTTO
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pag.451



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Esempio: Bocc. n. 89. 7. Per introdotto d'uno de' Baroni di Salamone, davanti da lui furon messi.
308) Dizion. 2° Ed. .
RAPPORTARE.
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pag.668



1) id: deca3a148d2041109de3b8e343ba828d)
Esempio: Bocc. n. 52. 9. Il che rapportando il famigliare a Mess. Geri.


2) id: 2cae3e5db09347e4b237860527ddfed5)
Esempio: E Bocc. nov. 8. 4. Oggi di riportar male dall'uno all'altro, in seminar zizzania.


3) id: 69e3e6378dae4ed38e171899f85aa2e6)
Esempio: Collaz. S. Padr. Quelle monete, che nell'oro preziosissimo delle scritture, per lo vizioso, ed eretico intendimento, rapportano il volto del non verace Re, ma di Tiranno.
309) Dizion. 2° Ed. .
CONTRO
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pag.218



1) id: d988c5b66a004d119c39314f5cf85e14)
Esempio: Bocc. n. 4. 7. Acciocchè poi non avesser cagione di mormorare contro di lui.


2) id: e79a8695927d43d7b07bd423aaabdfff)
Esempio: Bocc. n. 8. 3. Contro il general costume de' Genovesi.


3) id: 09722eb7805c4ba1acd00f9e39b9bc8d)
Esempio: Bocc. Introd. n. 14. Niuna altra medicina esser, contro alle pestilenze, migliore.


4) id: 419a3d5221b54e03b09abd8a89ec3658)
Esempio: Bocc. n. 19. 12. Metti cinquemila fiorin d'oro de' tuoi, contro a mille de' miei.
310) Dizion. 2° Ed. .
NOCEVOLE
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pag.544



1) id: 4276896648f44c0f9fd21e0a45b41ebf)
Esempio: Amm. ant. E però è da giudicare, che sia nocevole.


2) id: adc0783a8c724adbb12813a3a0b5e112)
Esempio: Coll. S. Pad. E conservarle da tutte le passioni, che son nocevoli.
311) Dizion. 2° Ed. .
DIFENSORE
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pag.256 [258]



1) id: 1b450a2c270544d7984520f0a75eb575)
Esempio: G. Vill. 9. 153. 3. Feciono Signore, e difensore del popolo di Pisa.
312) Dizion. 2° Ed. .
MISUREVOLE
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pag.523



1) id: b71fb7d496e1450e9fffdc88e3cd7d7b)
Esempio: Declam. Quintil. P. Iddio fabbricator dell'anno misurevole.
313) Dizion. 2° Ed. .
INDOVINATORE
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pag.426



1) id: b27ca33fc39e4e9fa0f07b04dc93f7c2)
Esempio: Valer. Mass. P. S. Per autorità degl'indovinatori.


2) id: 525ebec6bcaf47a7922db2658cedc36a)
Esempio: M. V. 11. 3. Non vogliano sapere le cose future, ne porre speranza negl'indovinatori.
314) Dizion. 2° Ed. .
RISGUARDARE
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pag.716



1) id: b2d9c4adc5b242b5b1439a1906755c18)
Esempio: N. ant. 5. 4. E la madre, che questo risguardò, n'ebbe tale allegrezza, che cadde morta.


2) id: e21efa8e98ff4bb79fbe35c3c1f2104f)
Esempio: E Bocc. n. 6. 1. Era un fabbro, che tutto tempo lavorava di sua arte, e non risguardava ne domenica, ne Pasqua [cioè non avea riguardo]
315) Dizion. 2° Ed. .
ALITO.
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pag.38



1) id: c67930f00339452594e29b4aef28c710)
Esempio: N. ant. 68. 3. Volgi la faccia nell'altra parte, che l'alito tuo non offenda il Re.


2) id: 63f3fdfc0b874999b8c017fd03b9c97d)
Definiz: ¶ Per lieve soffiar di venti. Lat. aura. Gr. αὔρα.


3) id: a10296a5a70646d0a697b7e55268c10b)
Esempio: Dan. Inf. c. 18. Per l'alito di giù, che vi s'appasta.
316) Dizion. 2° Ed. .
RUBA
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pag.728



1) id: eec0f09bc2a24afc96889e39d3b6f0a0)
Esempio: Nov. ant. Stamp. vecch. n. 91. Essendo una volta alla ruba d'una casa, con assai gente.
317) Dizion. 2° Ed. .
INTELLIGENZIA
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pag.445



1) id: e2a8a25cc9de4149bc3366a854843f6b)
Esempio: N. ant. proem. 2. E quale avrà cuore nobile, e intelligenzia sottile, si li potrà assimigliare.


2) id: e64af3992a30458aab16702c0cccd4ce)
Esempio: Bocc. lett. Con aguta intelligenza di quelle.
318) Dizion. 2° Ed. .
DIVOLGARIZZARE
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pag.294



1) id: 797178c43441431589bd4300340f8894)
Esempio: N. ant. 77. 2. Pensossi, che 'l divolgarizzar la scienza si era un menomare la deitade.
319) Dizion. 2° Ed. .
ASSIMIGLIARE
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pag.85



1) id: 0f1625aa783e48aaa6be8ad7591bf257)
Esempio: N. ant. proem. 2. E quale avrá cuor nobile, e intelligenza sottile, sí li potrà assimigliare.