Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
24056 23 24079 forme
17763 20 17783 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
180) Dizion. 2° Ed. .
CARRETTIERE
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pag.157



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Esempio: Liv. dec. pr. Li Carrettieri punsero, e fedirono i cavalli.
181) Dizion. 2° Ed. .
DISFACIMENTO
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pag.278



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Esempio: Liv. dec. 1. E presso al finale disfacimento si pervenne.
182) Dizion. 2° Ed. .
PAGATORE
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pag.571



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Esempio: Liv. dec. 3. Piacque a' Padri, ch'e' desse pagatore, e ciascuno de' mallevadori s'obbligò di pagare [cioè mallevadore, che pagasse per lui]
183) Dizion. 2° Ed. .
RAGUNATA , e RAUNATA.
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pag.664



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Esempio: Liv. dec. 3. E sarebbe stato il Tribuno oltraggiato, se non fosse, che tutta la ragunata si mosse fieramente contra 'l Consolo.
184) Dizion. 2° Ed. .
ENFIARE
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pag.309



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Esempio: Liv. dec. 3. La guerra de' latini, la quale già alquanti anni era enfiata, non potea più durare [cioè commossa, gonfiata, invelenita]
185) Dizion. 2° Ed. .
MALMEGGIARE
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pag.493



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Esempio: Liv. dec. 3. E fu la Città sì duramente danneggiata, e le ville sì malmeggiate, che niuno uscì di Roma in quell'anno.
186) Dizion. 2° Ed. .
CUNICULO
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pag.238



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Esempio: Liv. dec. 3. I compagni de' Romani statuirono propugnaculi incontro alle vigne, e, con cunículi di traverso, ricevettono i cunículi de' nimici.
187) Dizion. 2° Ed. .
POGGETTO
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pag.618



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Esempio: Boc. g. 3. p. 3. Alquanto rilevato dal piano, sopra un poggetto gli ebbe condotti.
188) Dizion. 2° Ed. .
ROCCIA
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pag.724



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Esempio: Cr. 5. 3. 3. Massimamente se con la corteccia, o vero roccia, dentro si mangiano.
189) Dizion. 2° Ed. .
ITTERICO
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pag.456



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Esempio: Cr. 3. 4. 3. L'orina provoca, e i mestrui, e vale a' ritropici, e agl'itterici.
190) Dizion. 2° Ed. .
VOLTA
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pag.941



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Esempio: E Bocc. g. 3. f. 3. Le volte piene d'ottimi vini, e la freddissima acqua.


2) id: a42c8daa098040c7a9609f34555ce2c4)
Esempio: G. V. 10. 37. 7. Ma dopo volta si ravvidono, con lor danno, e struggimento.
191) Dizion. 2° Ed. .
ANNUNZIARE
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pag.58



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Esempio: G. V. 10. 3. 3. Ma conciossiecosa, che molti pericoli già annunziati, e compiuti sieno.


2) id: b57101405cfe4f75a814c02475d17125)
Esempio: E G. V. li. 7. 67. 3. E interdetti, secondo la divina ragione, e annunziandovi giustizia spirituale.


3) id: 52971e4d83a044f9af38ffa2c6413c22)
Esempio: Fiam. 3. 127. Per savio messaggio, con viva voce gli annunziassimo i miei martiri.
192) Dizion. 2° Ed. .
INIQUISSIMO
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pag.437



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Esempio: G. Vill. 2. 3. 3. E, per la sua iniquissima crudeltade, fu soprannomato FLAGELLUM DEI.
193) Dizion. 2° Ed. .
COLAMENTO
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pag.189



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Esempio: Cr. 3. 19. 3. E 'l colamento sia cotto infinattanto, che cominci a diventar duro.
194) Dizion. 2° Ed. .
UMETTARE.
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pag.936



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Esempio: Cr. 3. 4. 3. Genera buon nutrimento, e accresce il latte, e 'l ventre umetta.
195) Dizion. 2° Ed. .
RIGUARDAMENTO
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pag.701



1) id: 297c17d95cc14bf081c4cf2c36497cc2)
Esempio: Fiam. lib. 3. 3. Per cacciar da me i non utili riguardamenti, cominciai molte cose.
196) Dizion. 2° Ed. .
REGNARE.
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pag.684



1) id: 5528d6642f214625bca268bc5822eea5)
Esempio: E G. V. lib. 3. 4. 3. E appresso regnò Lottieri in Italia sette anni.


2) id: e4701619b96343d1bc17154c64110966)
Esempio: E G. V. lìb. 10. 112. 7. Che al tutto voleano regnare.
197) Dizion. 2° Ed. .
SENSIBILE
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pag.777



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Esempio: Petr. canz. 3. 3. Miro pensoso le crudeli stelle, Che m'hanno fatto di sensibil terra.
198) Dizion. 2° Ed. .
ME
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pag.506



1) id: fb233578918648d19508816dbccd7059)
Esempio: Dan. Par. 3. Perdendo me rimarreste smarriti.


2) id: 999ae134e93642999d85c81b374b4877)
Esempio: E Petr. canz. 17. 3. Sì forte, ch'io per me dentro nol passo. Gli antichi alle voci, che finiscono in vocale, con l'accento grave sopra, per non le pronunziar ne tronche, ne rotte, aggiugnevano la vocale e, e talora, tra l'una, e l'altra vocale, interponevano una consonante: autorità autoritae, o autoritade: rifinò, rifinoe, e simili. Talora si pone in vece della MI in composizione col verbo, o avanti al verbo, ma sempre in compagnia della NE, in significato dimostrativo.
199) Dizion. 2° Ed. .
UFICIO, e ufizio.
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pag.925



1) id: 848387886f8d45bc816c13e8e420da1e)
Esempio: Bocc. n. 98. 3. Nell'uficio chiamato triunvirato.


2) id: 5ec03c39cf6e4551a61c2e13561db54b)
Esempio: M. V. 7. 20. Fatto fare solenne uficio per li morti, e rendute grazie a Dio.