Lessicografia della Crusca in rete

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1) Dizion. 2° Ed. .
GASTIGARE
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pag.369



1) id: 28d5b25ab7b94ec6805f2b49e647b611)
Esempio: Genes. Leggesi, che Aristotile lo gastigava molto delle femmine.
2) Dizion. 2° Ed. .
SOTTIGLIEZZA
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pag.811



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Esempio: Vit. Plut. Seppe, che Aristotile avea manifestata la sottigliezza dell'arte.
3) Dizion. 2° Ed. .
ADDESTRATORE
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pag.16, in realt 15



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Esempio: Vit. Arist. Crist. Questi sono li Baroni, Conti, donzelli, e addestratori.
4) Dizion. 2° Ed. .
CONSOLATORIAMENTE
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pag.211



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Esempio: Vit. Plut. Aristotile gli scrisse consolatoriamente, secondo il desio, ch'elli, ec.
5) Dizion. 2° Ed. .
SUPERBIOSO.
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pag.857



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Esempio: Fior. virt. A. Mon. Dice Aristotile: tutti i vecchj naturalmente sono superbiosi.
6) Dizion. 2° Ed. .
CONSIGLIO
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pag.211



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Definiz: ¶ E per pubblica adunanza d'huomini, che consigliano. Lat. consilium detto da Arist. βουλή.
7) Dizion. 2° Ed. .
ADDITATORE.
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pag.16, in realt 15



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Esempio: But. Perchè veder può Aristotile essere additatore, e conduttor della genti a questo segno.
8) Dizion. 2° Ed. .
LITTERATURA
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pag.478



1) id: b10cce99da9447a39b9004a55163de1b)
Esempio: Com. Inf. 4. Ebbe maestri in prima letteratura, Dionisio, e, nell'arte de' campioni, Aristotile.
9) Dizion. 2° Ed. .
NUVOLO, eNUGOLO.
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pag.550



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Esempio: Esempio del Compilatore un nugol di pecchie, di Stornelli, di grilli, e simili. Arist. στρουτῶν νέϕος.
10) Dizion. 2° Ed. .
CONDUTTORE
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pag.205



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Esempio: Dan. conv. 74. Perchè veder si può Aristotile essere additatore, e conduttor della gente a questo segno.
11) Dizion. 2° Ed. .
POLITICA
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pag.619



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Definiz: ¶ Per lo nome de' libri, che scrisse Aristotile della amministrazione della Città. Lat. politica, orum. gr. πολιτική.
12) Dizion. 2° Ed. .
SCIENZIA
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pag.757



1) id: 8f144d208e6445f3bfbf8f05ffccb0dd)
Definiz: Notizia certa di che che sia, dependente da vera cognizione de' suo' princípj. Arist. pr. poster. Lat. scientia.
13) Dizion. 2° Ed. .
COSTELLAZIONE
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pag.230



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Esempio: Fior. di vir. A. Mon. Aristotile dice, che tutte le persone del Mondo, sono nate sotto certe costellazioni.
14) Dizion. 2° Ed. .
TEMPO.
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pag.868



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Esempio: Dan. Conv. 67. Il tempo, secondo che dice Arist. nel 4. della Fisica, è numero di movimento, secondo prima, e poi.
15) Dizion. 2° Ed. .
AGRESTO.
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pag.33



1) id: 2ed32471af544deb90381b3553e91939)
Esempio: Bern. Rim. Tra gli altri tratti Aristotile ha questo, Che non vuol, che la gente sorda, e losca, Ne la canaglia gli meni l'agresto. modi bassi.
16) Dizion. 2° Ed. .
RUGIADA
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pag.730



1) id: 46af7531171c42c6a0cbbd7c8443ec32)
Esempio: E Com. Par. appresso dice Aristotile, che la rugiada non si fa, se non quando trae il vento chiamato Ostro, perocchè la rugiada è piccola piova.
17) Dizion. 2° Ed. .
SOPERCHIO
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pag.805



1) id: caa58af18cc34a26a13da29981c77ce7)
Esempio: Fior. vir. A. Mon. Aristotile dice. Ogni troppo torna in fastidio, e Ogni soperchio rompe il coperchio: proverbio, che tanto è a dire. Ogni troppo è troppo.
18) Dizion. 2° Ed. .
GRANDINE
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pag.389



1) id: f27edd6072514b93ba257dd2c3588ec2)
Esempio: Com. Purg. c. 21. Grandine è una congelazione di gocciole di pioggia, fatta in aere, per asprezza di freddo, e di vento, la quale s'ingenera nelli nuvoli lontani dalla terra, secondo Aristotile, e la cagione della ingenerazione d'essa è il vapore ricevuto nella concavità della nuvola.