1)
Dizion. 2° Ed. .
AGRESTO.
Apri Voce completa
pag.33
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AGRESTO.
Definiz: | Uva acerba, Lat. uva acerba. Gr. ὄμφαξ. |
Esempio: | M. V. 2. 10. Il maggiore sussidio, che avessono, era l'agresto, e le frutte non
mature. |
Definiz: | ¶ Dicesi anche agresto il liquore, che si cava dell'agresto premuto, ilquale s'insala, e si serba per condimento.
Lat. omphacium. Gr. ὀμφάκιον. |
Definiz: | ¶ Proverbial. FAR L'AGRESTO è l'avanzare nello spendere per altrui, non accusando la ronfa giusta.
|
Definiz: | ¶ MENAR L'AGRESTO, dare ad intendere a uno, una cosa per un'altra. |
Esempio: | Bern. Rim. Tra gli altri tratti Aristotile ha questo, Che non vuol, che la gente
sorda, e losca, Ne la canaglia gli meni l'agresto. modi bassi. |
|