Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 847 forme, per un totale di 446 occorrenze

2° Edizione
Diz Giu. totali
845 2 847 forme
445 1 446 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
380) Dizion. 2° Ed. .
SODO
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pag.796



1) id: 1d1b16c45f084bf28c0d3b2c1ceccb42)
Esempio: Ariost. Fur. Io dico il valoroso Brandimarte, Non men d'Orlando ad ogni prova sodo.
381) Dizion. 2° Ed. .
RADERE.
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pag.659



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Esempio: Ariost. Fur. Volando talor s'alza nelle stelle, e poi quasi talor la terra rade.
382) Dizion. 2° Ed. .
VELA
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pag.914



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Esempio: Ariost. Fur. E l'un ne spezza, e portane il trinchetto, E 'l timon l'altro.
383) Dizion. 2° Ed. .
SCAGLIA
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pag.745



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Esempio: Ariost. fur. Levando in tanto queste prime rudi Scaglie n'andrò, con lo scarpello inetto.


2) id: 45ef9223b32b4e40acda308b03524c43)
Esempio: Ar. Fur. Da se per forza inverso 'l Mar lo scaglia.


3) id: acfbf60ef03641b0bbfe26ea3853c7d2)
Esempio: Ar. Fur. Quando fu noto il saracino atroce, All'armi strane, e alla scagliosa pelle.
384) Dizion. 2° Ed. .
CIOCCA
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pag.182



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Esempio: Ariost. Fur. Le mani si caccia Ne' cape' d'oro, e a ciocca, a ciocca straccia.
385) Dizion. 2° Ed. .
PERLA,
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pag.600



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Esempio: Ariost. Fur. Purpurea seta la copria, che d'oro, E di gran perle avea compassi altieri.
386) Dizion. 2° Ed. .
PRESA
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pag.630



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Esempio: Ariost. Fur. E si son già sì sotto, Ch'altro non pon, che venire alle prese.
387) Dizion. 2° Ed. .
ANTENNA
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pag.58



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Esempio: Ariost. Fur. Quanto sia l'uno, e l'altro ardito, e franco, Mostra al portar delle massicce antenne.
388) Dizion. 2° Ed. .
RIAVERE.
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pag.690



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Esempio: Ariost. Fur. Quanto il Tartaro poich'e' si riebbe Dal colpo, che di se lo trasse fuore.
389) Dizion. 2° Ed. .
NERVO
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pag.541



1) id: c22a200eabfe40918623b1e322b22a41)
Esempio: Ar. Fur. Io son di tal valor son di tal nerbo, Ch'aver non dei d'andar di sotto a sdegno. Trasferiscesi anche a più cose innanimate.
390) Dizion. 2° Ed. .
SOTTOSOPRA
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pag. 814



1) id: 35767e2cb2154b818dc228a22266d004)
Esempio: Ariost. Fur. Ma sozzopra n'andò, perchè il cavallo Gli cadde addosso, e non già per suo fallo.
391) Dizion. 2° Ed. .
GREPPO, e GREPPA
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pag.392



1) id: 80c1cb89bb784ed6abdec15c0a057322)
Esempio: Ariost. Fur. Io men'andai, come la cosa seppi, Il traditor cercando per que' greppi. Lat. vepretum, dumetum.
392) Dizion. 2° Ed. .
CASTORO
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pag.162



1) id: a7900f867ac94b70b312b224e62cfd21)
Esempio: Ariost. Fur. E disse, che imitato avea il castóre, Il qual si strappa i genitali sui, ec.
393) Dizion. 2° Ed. .
O
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pag.551



1) id: d440325b8b534eb5af813a258eadbe51)
Esempio: Ar. Fur. Pensò Aquilante al primo comparire. Che 'l vil Martáno il suo fratello fosse, ec. E con quell'o, che d'allegrezza dire Si suole, incominciò, ma poi.
394) Dizion. 2° Ed. .
LIZZA
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pag.478



1) id: f81d5c0c1d924e92986ebf7cee8d2a31)
Esempio: Ar. Fur. In questo luogo fu la lizza fatta Di brevi legni d'ogn'intorno chiusa, Con giusto spazio quadro al bisogno atta, Con due capaci porte, come s'usa.


2) id: fa099d1d913149eeb97ca2ce888c3bf1)
Esempio: E Ar. Fur. altrove. Nella lizza era entrato Salinterno Gran Diodaro.
395) Dizion. 2° Ed. .
FULMINARE
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pag.361



1) id: 0411187ab54d4e8fbf27d4d14eadd2f9)
Esempio: Ar. Fur. Poich'è passato il fulmine, si leva. Dovunque io vò si gran vestigio resta, Che non lo lascia il fulmine maggiore. Orlando ricamar fa nel quartiero l'alto Babel dal fulmine percosso.
396) Dizion. 2° Ed. .
SPIANARE
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pag.824



1) id: 6fb753370e01403d9a592d5faaf1c082)
Esempio: Ariost. Fur. Vi spianò tante case, e tante accese, Che disfè più che 'l terzo del paese, il che diciamo anche spiantare.
397) Dizion. 2° Ed. .
ARIENTO vivo:
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pag.73



1) id: 862c214f436b47d2be8d0c382f9ccaf6)
Esempio: Ariosto. Fur. Qual mai d'alto cader l'argento vide, Che gli Alchimisti hanno Mercurio, detto.
398) Dizion. 2° Ed. .
INETTO
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pag.428



1) id: 834d89365c0f442cab976e225774d24a)
Esempio: Ariosto Fur. Levando in tanto queste prime rudi Scaglie n'andrò, con lo scarpello inetto.
399) Dizion. 2° Ed. .
ALANO.
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pag.35



1) id: ea654ecba3d64e3eb860d6d6aaa13a90)
Esempio: Ariosto Fur. come il mastin sotto 'l feroce aláno, Che fissi i denti nella gola gli abbia.