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200) Dizion. 2° Ed. .
LETTERA
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pag.470



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Esempio: Dan. Purg. 12. Trovai pur sei le lettere, che 'ncise Quel delle chiavi a me sopra le tempie.


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Esempio: Bocc. n. 31. 5. Ella scrisse una lettera, ec.


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Esempio: E Bocc. n. 10. Non solamente le prime lettere apparò, ma, ec.


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Esempio: Dan. Par. 19. E a dare ad intender quanto è poco, La sua scrittura, fien lettere mozze.


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Esempio: Bocc. n. 41. 3. Non gli s'era potuto metter nel capo, ne lettera, ne costume alcuno.


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Esempio: Bocc. n. 60. 20. Ma ora, che per lettere ricevute, fattone certo, m'ha conceduta licenzia, ch'io le mostri.


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Esempio: Boc. Introd. n. 2. A questa brieve noia, dico brieve, in quanto in poche lettere si contiene.
201) Dizion. 2° Ed. .
POGGETTO
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pag.618



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Esempio: Boc. g. 3. p. 3. Alquanto rilevato dal piano, sopra un poggetto gli ebbe condotti.
202) Dizion. 2° Ed. .
RICIDERE
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pag.694



1) id: 99ea7d3761ca4d30aa297323b92845a2)
Esempio: Boc.nov. 41. 31. Cui animosamente Cimone sopra la testa ferì, e ricisegliele ben mezza.


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Esempio: Dan. Purg. c. 5. Perchè 'l voler non possa nol ricida.


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Esempio: Dan. Inf. c. 7. Noi ricidemmo 'l cerchio all'altra riva, Sovra una fonte.


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Esempio: E Dan. Inf. cant. 18. Così da imo della roccia scogli Movén, che ricidén gli argini, e i fossi.
203) Dizion. 2° Ed. .
CO
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pag.187



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Definiz: per capo, alla Lombarda, disse Dante. Lat. caput.


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Esempio: Dan. Purg. 3. In co del ponte, presso a Benevento.


3) id: efbb5e24ec6b43d6b45b07da9522931b)
Esempio: E Dan. Par. 3. Onde non trasse infino al co la spola.


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Esempio: E Dan. Inf. c. 20. Tosto che l'acqua a correr mette co [cioè comincia a correre]
204) Dizion. 2° Ed. .
SCOPERTO, e SCOVERTO
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pag.763



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Esempio: Dante Par. 15. Esser contenti alla pelle scoverta.


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Esempio: E Dan. Inf. 20. Io era già disposto tutto quanto A riguardar nello scoverto fondo.


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Esempio: Boc. n. 21. 17. Avendogli il vento i panni davanti levati indietro, tutto stava scoperto.


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Esempio: E Bocc. nov. 77. 7. Si convien guardar l'onestà mia, sì ch'io possa andar, con l'altre donne, a fronte scoperta [cioè senza temer di vergogna]
205) Dizion. 2° Ed. .
GRONDA
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pag.392



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Definiz: ¶ GRONDA chiamò Dante, per similit. L'estremità delle palpebre.


2) id: c74ab7ee565e42f2822c54c5a0bb0042)
Esempio: Dan. Par.30. E sì come di lui beve la gronda Delle palpébre mie.
206) Dizion. 2° Ed. .
CAMICIOTTO
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pag.145



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Esempio: Boc. n. 60. 22. Per la qual cosa frate Cipolla, recatisi questi carboni in mano, sopra li lor camiciótti bianchi, e sopra i farsetti, e sopra i veli delle donne, cominciò a far le maggior croci, che vi capevano.
207) Dizion. 2° Ed. .
SUPERBO.
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pag.857



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Esempio: Passav. 207. Superbo è colui, il quale vuol parere sopra quello ch'egli è. Chi vuol salire sopra quello, ch'egli è, superbo è.


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Esempio: Dan. Par. 11. Nella presenza del Soldan superba Predicò Cristo.


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Esempio: Dan. Infer. c. 1. Poichè 'l superbo Ilion fu combusto.


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Esempio: Bocc. g. 6. p. 4. La Licisca, che attempatetta era, e anzi superba, che nò.


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Esempio: E Dan. Par. 19. E ciò fa certo, che 'l primo superbo, Che fù la somma d'ogni creatura, Per non aspettar lume, cadde acerbo.
208) Dizion. 2° Ed. .
SPERA
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pag.822



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Esempio: G. V. 11. 41. 1. Fece un trattato sopra la spera, mettendo, che nelle spere di sopra erano generazioni di spiriti maligni.


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Esempio: Dante Purg. 17. La spera Del Sol debilemente entra per essi [cioè i raggi solari]


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Esempio: Dan. Par. 2. L'ottava spera vi dimostra molti lumi.


4) id: 6435d5bea1844491bdfa49c8be5e4b76)
Esempio: Dan. Inf. 34. Tu hai i piedi in su picciola spera, Che l'altra parte fa della giudecca.
209) Dizion. 2° Ed. .
LETIGGINE
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pag.470



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Esempio: Cresc. 5. 2. 14. Le mandorle amare, ec. fanno prò, se si pongano sopra 'l panno, e sopra le letíggini, e margini.
210) Dizion. 2° Ed. .
CARELLO
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pag.156



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Esempio: Bocc. n. 31. 10. A piè di quello, in un canto, sopra un caréllo, si pose a sedere.
211) Dizion. 2° Ed. .
PERO
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pag.600



1) id: c7ea82f9550c4031beddb458715c4674)
Esempio: Bocc. n. 69. 27. Che come voi diciavate davanti, che io falsamente vedessi, mentre fui sopra 'l péro.
212) Dizion. 2° Ed. .
NUDO
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pag.549



1) id: 54200373457545929eb5a599b0461ccb)
Esempio: Bocc. nov. 98. 43. E sopra la nuda terra, e male in arnese, vinto dal lungo pianto, s'addormentò.


2) id: 8a2ce8ffb535417596c5c83d91780cca)
Esempio: Dan. Purg. c. 9. E una spada nuda aveva in mano.
213) Dizion. 2° Ed. .
SCARMIGLIATO
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pag.750



1) id: f882cdf035dd4848a3f97109a93406a4)
Esempio: Bocc. n. 100. 10. E sopra i suo' capelli, così scarmigliati, com'egli erano, le fece mettere una corona.
214) Dizion. 2° Ed. .
FELICITA
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pag.331



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Esempio: Boccac. n. 98. 31. Il quale sopra ogni sua felicità, e più, che la propria vita l'amava.


2) id: f603cb1158534ed78d1d067e9d457309)
Esempio: Dan. Purgat. c. 17. Altro bene è, che non fa l'huom felice, Non è felicità, non è la buona Essenzia, d'ogni ben frutto, e radíce.
215) Dizion. 2° Ed. .
FALSAMENTE
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pag.321



1) id: 060cddde33b04936af0c542107270f4f)
Esempio: Boccac. n. 69. 27. Non diciaváte davanti, che io falsamente vedessi, mentre io fui sopra 'l pero?


2) id: 27294f2446cc4d849d3b6cdeac94c25e)
Esempio: Dan. Inf. 24. E falsamente fu già apposto altrui.
216) Dizion. 2° Ed. .
LEGNETTO
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pag.469



1) id: 9387213672a2463eadd4b7e77ef5cd7d)
Esempio: Boccac. nov. 42. 4. Che tutti quegli, che con Martuccio erano sopra il legnetto, erano stati annegati.


2) id: 6c6b8208b55e42668c7c1bfffa6df7a4)
Esempio: E Bocc. num. 20. Con licenzia del Re, sopra un legnetto montati, ec.
217) Dizion. 2° Ed. .
LETTO
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pag.472



1) id: 7778e56fbfbe4dec89c012f6ba593da9)
Esempio: Boccac. nov. 17. 31. Prese il Duca un lume in mano, e quello portò sopra 'l letto.


2) id: 3e1fd82a780041c59284a1e183e67426)
Esempio: E Bocc. num. 42. Molti sopra le letta ne prese.


3) id: 2d6488af1fbb4d90a449de6c259c7aae)
Definiz: ¶ Per lo suolo della terra, sopra 'l quale si posan l'acque. Lat. alveus.


4) id: bb73c53c2919436c87d0964e70ff8c59)
Esempio: Dan. Par. 15. Ed ancor nulla Era, per Francia, nel letto deserta.


5) id: 6a481664f6ea4b0a918d2bb17a5e265b)
Esempio: Dan. Inf. can. 23. A pena furo i piè suoi giunti al letto Del fondo giù.


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Esempio: Dan. Inf. 16. Che si chiama Acqua cheta suso avante, che si divalli giù nel basso letto.


7) id: 9a83efd45d53488a99c3581eacff6620)
Esempio: E Bocc. n. 40. 3. Sì come colei, che nel letto era mal dal maestro tenuta coperta.


8) id: b574bb46f7d2461797ab1f55cd4ff37c)
Esempio: E Dan. Purg. 7. L'altro vedete, ch'ha fatto alla guancia Della sua palma, sospirando, letto [cioè appoggiatoio, e sostegno.] Lat. fulcrum.
218) Dizion. 2° Ed. .
DELIRO
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pag.250



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Esempio: Dan. Par. c. 1. Gli occhj drizzò ver me con quel sembiante, Che madre fa sopra 'l figliuol delíro.
219) Dizion. 2° Ed. .
DISTRIGNERE
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pag.289



1) id: cd7f1430bc854fb589f5fbea7a4ec11e)
Esempio: Dan. Inf. c. 19. Ne si stancò d'avermi a se distretto, Si men portò sopra 'l fondo del varco.


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Esempio: Petr. canz. 18. 4. Già di voi non mi doglio, Occhj, sopra 'l mortal corso sereni, Ne di lui, ch'a tal nodo mi distrigne.