Lessicografia della Crusca in rete

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RICIDERE
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RICIDERE.
Definiz: Tagliare, risecare, fendere, L. recidere, findere.
Esempio: Boc.nov. 41. 31. Cui animosamente Cimone sopra la testa ferì, e ricisegliele ben mezza.
Esempio: Sen. Pist. Io mosterrò molte cose da ricidere con le scuri.
Esempio: Pet. canz. 40. 6. Sol mi ritien ch'i' non ricida il nodo.
Esempio: Dan. Purg. c. 5. Perchè 'l voler non possa nol ricida.
Esempio: Fr. Giord. D. Se tu ricidi l'acqua, immantinente si racchiude: se fendi l'aria, subito si racchiude.
Esempio: E Fr. Giord. D. appresso, per similit. L'amistà non lodevoli, dissero i savi, che più tosto a poco a poco si deon disfare, che subitamente ricidere.
Esempio: M. V. 9. 31. In pochi giorni ricise il pensiero dell'offesa de' nimici.
Definiz: Parlandosi di strada vale abbreviare, attraversare.
Esempio: M. V. 8. 72. E da poi passare tra Castiglione, e Biforco, e ricidere da Belforte a Dicomano.
Esempio: Dan. Inf. c. 7. Noi ricidemmo 'l cerchio all'altra riva, Sovra una fonte.
Esempio: E Dan. Inf. cant. 18. Così da imo della roccia scogli Movén, che ricidén gli argini, e i fossi.
Definiz: ¶ RICIDERE. Lo diciamo anche del rompersi, che fanno i drappi in su le pieghe.