Lessicografia della Crusca in rete

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2° Edizione
Diz Giu. totali
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21355 17 21372 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
340) Dizion. 2° Ed. .
DOVE CHE
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pag.300



1) id: d892c739968e496199a94ab8a74719ff)
Esempio: Filoc. lib. 2. 166. E dove che ella si faccia grandissima, si fa ella in Marmorina.


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Esempio: Bocc. n. 60. 12. E dove che elle poco conosciute fossero, in quella contrada, quasi in niente erano dagli abitanti sapute.
341) Dizion. 2° Ed. .
PATERNITA
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pag.586



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Esempio: Filoc. lib. 4. 75. E noi in padre terrai, là ove bisogno ti fosse tal paternità.
342) Dizion. 2° Ed. .
PRATICELLO
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pag.626



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Esempio: Filoc. lib. 5. 10. Era nel non conosciuto luogo, ec. un praticello vestito di pallida erba.
343) Dizion. 2° Ed. .
LUSTRARE.
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pag.484



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Esempio: Filoc. lib. 5. 247, Li quali, come mattutine stelle, scintillan di nuova luce, questo luogo lustrando.
344) Dizion. 2° Ed. .
STUTARE.
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pag.849



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Esempio: Filoc. lib. 2. 29. Voi come savio, primachè più s'accenda il fuoco, providamente pensiate di stutarlo.
345) Dizion. 2° Ed. .
BRINA
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pag.132



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Esempio: Filoc. lib. 5. 164. E aggiunsevi pietre cercate nell'estremo Oriente, e brina raccolta le passate notti.
346) Dizion. 2° Ed. .
CONCREATO
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pag.202 [203]



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Esempio: Filoc. lib. 5. 265. Achille più volte già mostrò di cacciar da se la concreata ira.


2) id: b477f565283d49239e138b09cd4d1202)
Esempio: E Filoc. lib. 3. 214. Aveva, infino a questa ora, La concreata ira tenuta nel suo petto celata.
347) Dizion. 2° Ed. .
PELLEGRINANTE
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pag.590



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Esempio: Filoc. lib. 2. 163. Or che avavate voi a fare co' Romani pellegrinanti, quando tanti n'uccideste?
348) Dizion. 2° Ed. .
STORNARE
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pag.842



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Esempio: Filoc. lib. 7. 8. E non che a questo io vi storni, ma confortar vi deggio.
349) Dizion. 2° Ed. .
INESERCITABILE
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pag.428



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Esempio: Filoc. lib. 5. 369. Egli volle ancor vedere, parte dello inesercitabil monte Barbaro. Qui, aspro, intrattabile.
350) Dizion. 2° Ed. .
GRAZIA
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pag.392



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Esempio: Filoc. lib. 2. 78. La grazia della sua lingua potrebbe agguagliare alla dolcissima eloquenza dell'antico Cicerone.


2) id: a745a096e74a40c0b25bef6c64520364)
Esempio: Bocc. pr. 9. Ad Amore ne rendano grazie.


3) id: fe29591ffb83430abb39182a5f269c62)
Esempio: E Bocc. nov. 16. 39. Sommamente era venuto nella grazia del Re Pietro.


4) id: 4c33c473a2374a70bdb7413b45296824)
Esempio: Bocc. Nov. 46. 14. Deh, Signor mio, se esser può, impetratemi una grazia.


5) id: 827d3fc6dfee4c84b9b6d1d36b8c0b85)
Esempio: E Bocc. nov. 16. 26. Egli n'acquistò l'amore, e la grazia di tutti i paesani.


6) id: 02ef2f0472db429b88a381620973312d)
Esempio: Bocc. Introd. num. 53. Pampinea, fatta Reina, comandò, ec. E ciascuno generalmente, per quanto egli avrà cara la nostra grazia, vogliamo, e comandiamo, ec.


7) id: 83d2e61a2ce44381bee30a87c5dc1c98)
Esempio: E Bocc. nov. 45. 15. Non istando a questo, disse. Che di grazia voleva da lui un poco poterle levare i capelli sopra la sinistra orecchia.
351) Dizion. 2° Ed. .
GUFO
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pag.396, in realt 398



1) id: 8065a8a944674fad9b73af09d7133be0)
Esempio: Filoc. lib. 3. 205. Il cuculo, e 'l Gufo aveano il nido sopra la dolente casa.


2) id: aee2a6f2dd294cc1a0fd5f50cbcc46f8)
Esempio: Cr. 10. 16. 1. Il gufo, e la coccoveggia sono d'una medesima natura, e sono animali, che più volano la notte, che 'l dì.
352) Dizion. 2° Ed. .
RIFIUTATRICE
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pag.698



1) id: e2567687ecf14ef98703b9b9ceb956da)
Esempio: Filoc. lib. 7. 133. Tu rifiutatrice de' nostri dardi verrai fredda, e impassibile a quelli ricevere.
353) Dizion. 2° Ed. .
EGUALISSIMO
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pag.305



1) id: eb8c2f9177ed400bba5892bce932daa4)
Esempio: Filoc. lib. 3. 240. Sonno, ec. sovvenitor degli affanni, egualissimo donator de' tuo' beni [cioè giustissimo].
354) Dizion. 2° Ed. .
CUCULO
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pag.238



1) id: a0c61867a387443d867024a8061c2b11)
Esempio: Filoc. lib. 3. 215. Il Cuculo, e 'l Gufo aveano i nidi sopra la dolente casa.
355) Dizion. 2° Ed. .
RITURARE
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pag.730



1) id: 54d68eab182447a7bb350d5c3302ead3)
Esempio: Filoc. lib. 5. 139. Con cento avvedimenti riturerà il savio gli occhi, e gl'intendimenti de' parlanti.
356) Dizion. 2° Ed. .
NUOCERE
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pag.549



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Esempio: Filoc. lib. 6. 237. In vano s'affatica chi nuocer vuole a colui, cui Dio vuole aiutare.
357) Dizion. 2° Ed. .
INTRODUCIMENTO
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pag.451



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Esempio: Filoc. 7. 53. Pallade, ec. ad immaginar questo bosco, mi prestò agevoli introducimenti.
358) Dizion. 2° Ed. .
VORACITA
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pag.942



1) id: d434323fd3d4406c890fc52842767bc0)
Esempio: Filoc. D'in su la nave gli levasse, e gittassegli in luogo di voracità.
359) Dizion. 2° Ed. .
ANTICAGLIA
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pag.58



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Esempio: Filoc. 7. 19. Cercarono di vedere, ec. L'antico Pozzuolo, con le circostanti anticaglie.


2) id: d266718fa8264e8b8c9b6af7d7f6157a)
Esempio: G. V. 1. 38. 3. Ancora oggi in Terma si vede dell'anticaglia.