Lessicografia della Crusca in rete

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La ricerca è stata rilevata in 4162 forme, per un totale di 2536 occorrenze

2° Edizione
Diz Giu. totali
4158 4 4162 forme
2533 3 2536 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
200) Dizion. 2° Ed. .
SCIALACQUAMENTO
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pag.756



1) id: 5b80c2ce66d244faba18622783d62f1f)
Esempio: Fr. Iac. Cessol. Grande vizio è lo scialacquamento, il quale, avvegnachè alquanta utilità partorisca ad altri, pure alla perfine è di danno al prossimo.
201) Dizion. 2° Ed. .
LIVIDEZZA
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pag.478



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Esempio: Fr. Iac. Cess. Che vivo fece scorticare un giudice non giusto, il quale, per odio, e per lividezza d'animo, avea condennato ingiustamente un suo nimico.
202) Dizion. 2° Ed. .
MAGGIO
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pag.488



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Esempio: Fr. Iac. Cess. Signor mio Re, udendo io la grandissima fama di te, Che tu eri maggio che Alessandro, sì di cavalleria, come di spesa.
203) Dizion. 2° Ed. .
SATOLLAMENTO
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pag.743



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Esempio: Fr. Iac. Cess. Maraviglia fue, che così cortese scusa di troppo satollamento, e così semplice confessamento di veritade, l'ira del Re si convertette in riso.
204) Dizion. 2° Ed. .
CONTRAVVERSITA
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pag.218



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Esempio: Fra. Iac. Cess. Tolgano adunque via i medici la contravversitade degli animi, acciocchè non mostrino di saper più, che di guerire gl'infermi.
205) Dizion. 2° Ed. .
RECATA.
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pag.682



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Esempio: Fr. Iac. da Cess. Ad ogni recata di minestre si si riponea, e metteasi sotto tutti i vaselli d'oro, e d'ariento, ne' quali veniano le minestre.
206) Dizion. 2° Ed. .
PERFIDEZZA
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pag.598



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Esempio: Fr. Iac. Cess. Non solamente sprezzò la gran perfidezza, ma sentenziò, che quegli scolari rimenassero quel traditore a' padri loro, con le man legate di dietro.
207) Dizion. 2° Ed. .
VEGGHIANZA
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pag.913



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Esempio: Fr. Iac. Cessol. Come potrà star sicuro il lavoratore al tempo della guerra, se non gli è presente la vegghianza, e la continua guardia de' cavalieri?
208) Dizion. 2° Ed. .
MENDICAGGINE
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pag.509



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Esempio: Fr. Iac. Cess. Quegli, ch'è usato di spendere alla larga, e in cattivanza, quando viene in mendicaggine, bisogno è, o che egli vada mendicando, o che egli imboli.
209) Dizion. 2° Ed. .
PIALLA
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pag.607



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Esempio: Fr. Iac. Cess. E fue formato in forma d'huomo, abbiente nella mano ritta il martello, e nella manca la pialla, e a cintola aveva la cazzuola da murare.
210) Dizion. 2° Ed. .
FORMAMENTO
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pag.350



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Esempio: Fr. Iac. Cess. La terra è madre di tutte le cose, perocchè da lei tutti pigliamo il principio del nostro formamento, e quella doviamo avere, per abituro, alla nostra fine.
211) Dizion. 2° Ed. .
CAZZUOLA
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pag.167



1) id: c02a1f37ad9a4f4b9cfbc49b9df14729)
Esempio: Fra. Iac. Cess. E fue formato in forma d'huomo abbiente nella mano ritta il martello, e nella manca la pialla, e a cintola aveva la cazzuola da murare.
212) Dizion. 2° Ed. .
E
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pag.304



1) id: a6720d5db330472c88f146e468acf5ae)
Definiz: ¶ Talora, quando vogliam fuggir lo 'ncontro delle vocali, gli aggiugniamo il D, ne mai il T, alla latina. Vedi Salv. avvert.
213) Dizion. 2° Ed. .
NUVOLOSO
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pag.550



1) id: 6a32a38b5cb143d6a7d5b5b096a16428)
Esempio: Fr. Iac. Cess. E se tu vuogli con chiaro lume vedere la verità, e prendere diritta via, caccia da te paura, e allegrezza, e speranza, e dolore, colà dove queste cose regnano, la mente è nuvolosa.
214) Dizion. 2° Ed. .
FRA
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pag.354



2) id: ea6989a294ef4b549e4e3e1ecc8787d0)
Definiz: Fra me, fra se, e simili, vale meco, seco. Lat. mecum, secum.


3) id: 67a5990ff15a4dd8949ead1473f99d0d)
Esempio: Dan. Purg. c. 9. Fra me pensava: forse questa fiede.


4) id: 60ec374e36814954a3f7bfae25837188)
Esempio: E Bocc. nov. 46. 3. Fra se deliberarono di doverla pigliare.


5) id: c957040faccb4abda21e24817e441d56)
Esempio: Petrar. Son. 202. Fra tanti, e sì be' volti il più perfetto.


6) id: 1f9cefd62b4848f29b648f4fe22059d6)
Esempio: E Petr. canz. 38. 5. Mentre fra noi di vita alberga l'aura.


7) id: 1fef8982dd1c4e6191377337745378a2)
Esempio: G. Vill. 12. 64. 1. Fra 'l fiume dell'Era, e quello della Senna.


8) id: 9871a42997364b938dbdcbeea188dd87)
Esempio: Boccac. nov. 43. 5. Costoro cominciavan Fra loro ad aver consiglio, e a dire.


9) id: 71127d5094d54c3c955b45a87ded9d14)
Esempio: G. Vill. 12. 30. 3. Sen'andarono tutti in Granata fra terra [cioè dentro a terra, come sopra]


10) id: fbc93cad8d8647afa6b8828a3390e517)
Esempio: Boccac. 16. 9. Un dì ad andare fra l'Isola si mise [cioè dentro a terra lungi dalla riva]


11) id: 793e4e5788bc4f0e8b91300ec08f2cf6)
Esempio: E Petr. Son. 246. Temendo non fra via Mi stanchi, o 'ndietro o da man manca giri [cioè per la via, o mentre, ch'io son per via] Latin. in itinere.
215) Dizion. 2° Ed. .
F
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pag.319



2) id: 7c21abb99a534ba8bb44008e1593c904)
Definiz: LETTERA, la quale, nel pronunziarsi, è assai simile all'V consonante, per essere amendune molto aspirate. Riceve dopo di se, nel mezzo della parola, e nella stessa sillaba, le consonanti L, e R, e vi perde alquanto di suono, come AFFLITTO, FRESCO: ma riceve la L molto più di rado, come suono alquanto malagevole alla nostra pronunzia. Ammette avanti di se la L, N, R, S, in mezzo della parola, e in diversa sillaba, come ALFIERE, ENFIATO, FORFORA, DISFATTO, ma la S se le pone avanti molto più frequentemente nel principio, come SFERZA, SFORZO: e pronunziasi la S avanti alla F nel primo modo, e più comune, come nella voce CASA, conforme a quello, che si dirà nella lettera S. Nel mezzo delle dizioni si può raddoppiar, dove fa mestiere, come EFFETTO, BUFFONE.
216) Dizion. 2° Ed. .
DIGROSSARE
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pag.260



1) id: 4de3c2e32d53486fb25d716b3f26e5d7)
Esempio: Fr. Sacch. E guardando fra certi ferramenti, con che digrossava, e intagliava.
217) Dizion. 2° Ed. .
AUSARE, e ADUSARE
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pag.96



1) id: 55b9e8c92d0a4725b94c18539ae85e26)
Esempio: Fr. Giord. Salv. S'ausano alle sante cose.


2) id: b8f96a0a140a452c8bd7e2fdf32e83b6)
Esempio: E Fr. Giord. S. appresso. Ma quegli, che non s'ausò al bene, non ha uncino niuno, che 'l ritenga, così consuma tutta la vita sua, e corre al niente.
218) Dizion. 2° Ed. .
AGUALE
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pag.33



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Esempio: Fr. Giord. Sal. Lequali lasciamo per aguale.
219) Dizion. 2° Ed. .
MULTIPLICAMENTO
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pag.534



1) id: d08b5b8b25ba4d0fac5449a878f1802c)
Esempio: Fr. Giord. D. Multiplicamento, ec. in bene.